• Articoli Dolce
  • Articoli Marino
  • Acquari Made in Italy
  • Acquabase
    • Schede Pesci dolce
    • Schede piante
    • Schede invertebrati dolce
    • Schede pesci marino
    • Schede invertebrati sessili
    • Schede invertebrati marino
    • Schede organismi spontanei marino
    • Schede alghe spontanee
  • Novità
  • Forum
  • Info
    • Chi siamo
    • Pubblicità
    • Servizi
    • Collabora con noi
      • Linee guida per gli autori
    • Privacy
Pelvicachromis pulcher: tutto quello che c’è da sapere
Incollaggio e lavorazione del pvc
LO SPINARELLO
Gyrinocheilus aymonieri: molto diffuso, poco discusso
Alimentare i coralli nei nanoreef

Search
  • Facebook
  • Instagram
  • RSS
Il portale di Acquariofilia
Tetra header
  • Articoli Dolce
      • Alimentazione Dolce
      • Biologia Dolce
      • Chimica Dolce
      • Fai da te Dolce
      • Guide Dolce
      • Invertebrati Dolce
      • Malattie e Alghe Dolce
      • Pesci Dolce
      • Piante Dolce
      • Software dolce
      • Tecnica Dolce
      • Viaggi e Reportage dolce
      • Schiudere cisti di artemie
        Alimentazione DolceAlimentazione Marino
        3

        Schiudere cisti di artemie

        22/06/2022

      • Alimentazione DolcePesci Dolce
        0

        L’alimentazione del Discus – Tutto sui Discus

        06/04/2022

      • Alimentazione DolceAlimentazione Marino
        5

        Allevamento Artemia Salina

        22/11/2021

      • Alimentazione DolceAlimentazione MarinoArticoli DolceArticoli MarinoGuide DolceGuide Marino
        0

        Cosa mangiano i pesci: ve lo siete mai chiesti?

        17/08/2021

      • allevare artemie saline
        Alimentazione DolceAlimentazione Marino
        0

        Allevare artemie saline

        14/07/2021

      • Alimentazione DolceFai da te DolceGuide Dolce
        0

        Come fare parameci e infusori – seconda parte

        23/06/2021

      • Pelvicachromis pulcher
        Biologia DolcePesci Dolce
        0

        Pelvicachromis pulcher: tutto quello che c’è da sapere

        18/03/2023

      • Biologia DolceBiologia MarinoPesci DolcePesci Marino
        0

        Sistematica dei pesci ed evoluzione

        22/07/2022

      • Biologia DolceLaghetto
        0

        Gambusia: pesce mangia-zanzare o distruttore della biodiversità?

        13/07/2022

      • acquario biotopo Amazzonico
        Biologia DolceGuide DolcePesci Dolce
        1

        Passione Amazzonia: l’acquario biotopo Amazzonico

        06/07/2022

      • Filtraggio in acquario
        Acquari DolceAcquari MarinoBiologia DolceChimica DolceTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Filtraggio in acquario

        16/03/2022

      • Articoli DolceBiologia DolceBlog
        0

        Pesce drago – Scleropages formosus o Arowana asiatico

        18/02/2022

      • Chimica DolceTecnica Dolce
        0

        Anidride carbonica in acquario

        01/06/2022

      • Filtraggio in acquario
        Acquari DolceAcquari MarinoBiologia DolceChimica DolceTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Filtraggio in acquario

        16/03/2022

      • Articoli DolceChimica Dolce
        0

        L’acqua dell’acquario dolce: prepariamoci la nostra acqua.

        05/01/2022

      • Chimica Dolce
        0

        Il Carbone attivo nell’acquario dolce

        03/11/2021

      • Tabella CO2 Kh pH
        Chimica Dolce
        1

        Tabella CO2 Kh pH

        01/10/2021

      • Acquari DolceChimica DolcePiante Dolce
        1

        I fertilizzanti in acquario: come sceglierli ed usarli

        02/08/2021

      • Fai da te Dolce
        0

        Come costruire un laghetto in giardino

        23/01/2023

      • Fai da te Dolce
        0

        Nascondigli per i pesci fai da te

        17/01/2023

      • Fai da te DolceFai da te Marino
        0

        Costruiamo un Overflow

        16/01/2023

      • Reattore per il Plancton
        Fai da te DolceFai da te Marino
        0

        Costruiamo un Reattore per il Plancton

        13/12/2022

      • Refugium per acquario
        Fai da te DolceTecnica Dolce
        0

        Refugium per acquario d’acqua dolce

        02/12/2022

      • magnet cleaner
        Acquari MarinoArticoli DolceFai da te DolceFai da te Marino
        0

        Tetra Magnet Cleaners – le FAQ

        28/11/2022

      • Guide DolcePiante Dolce
        0

        La luce

        07/10/2022

      • miniacquario
        Guide Dolce
        0

        Come ti allestisco un miniacquario

        07/09/2022

      • acquario biotopo Amazzonico
        Biologia DolceGuide DolcePesci Dolce
        1

        Passione Amazzonia: l’acquario biotopo Amazzonico

        06/07/2022

      • Articoli DolceGuide Dolce
        0

        Le domande degli acquariofili: ho bisogno dell’areatore?

        07/06/2022

      • Poecilia reticulata
        Guide DolcePesci Dolce
        0

        Idea per un 120 litri facile: Poecilia reticulata (guppy)+ Corydoras aeneus

        23/05/2022

      • gonzaga pond tarta expo
        Acquari DolceGuide DolceSenza categoria
        0

        Gonzaga Tarta Expo

        02/05/2022

      • Invertebrati Dolce
        0

        La Neocaridina comunemente chiamata Red Cherry

        11/11/2022

      • Invertebrati Dolce
        0

        I Gasteropodi nell’acquario d’acqua dolce

        24/06/2022

      • Invertebrati Dolce
        1

        Riprodurre le ampullarie, ecco come

        14/06/2022

      • aquaexpo
        Acquari DolceAcquari MarinoAssociazioniAziendeIn EvidenzaInvertebrati DolceLaghettoPesci DolcePesci MarinoPubblicità
        0

        Aquareptilexpo e Pond Expo: un nuovo concetto di acquariologia e terrariofilia in fiera

        25/01/2022

      • Articoli DolceInvertebrati Dolce
        0

        Allevare Caridine

        30/12/2021

      • Acquari DolceInvertebrati Dolce
        0

        Alla scoperta della Caridina

        22/12/2021

      • magnete
        Malattie e Alghe DolceMalattie e Alghe marino
        0

        I nuovi magneti Tetra, per la pulizia dei vetri

        31/10/2022

      • Malattie dei pesci d'acqua dolce
        Malattie e Alghe Dolce
        1

        Malattie dei pesci d’acqua dolce

        18/10/2022

      • Malattie e Alghe Dolce
        0

        Alghe in acquario: Amiche o Nemiche?

        08/07/2022

      • Malattie e Alghe Dolce
        0

        Sindrome della malattia del buco

        27/10/2021

      • malattia dei puntini bianchi, ictioftiriasi
        Malattie e Alghe Dolce
        0

        La malattia dei puntini bianchi, ictioftiriasi

        15/10/2021

      • aglio
        Malattie e Alghe DolceMalattie e Alghe marino
        0

        Curare i vermi intestinali con l’aglio

        13/10/2021

      • Pelvicachromis pulcher
        Biologia DolcePesci Dolce
        0

        Pelvicachromis pulcher: tutto quello che c’è da sapere

        18/03/2023

      • Lo spinarello
        Pesci Dolce
        0

        LO SPINARELLO

        07/03/2023

      • Pesci Dolce
        0

        Gyrinocheilus aymonieri: molto diffuso, poco discusso

        03/02/2023

      • In EvidenzaPesci Dolce
        0

        Speciale Killi

        09/01/2023

      • Pesci Dolce
        0

        Gli sconosciuti Hemigrammus

        05/01/2023

      • Pesci Dolce
        0

        Allevamento e riproduzione di Parosphromenus cf. bintan

        03/01/2023

      • Guide DolcePiante Dolce
        0

        La luce

        07/10/2022

      • althernanthera
        Piante Dolce
        0

        L’ Althernanthera: un tocco di colore nell’ acquario

        22/09/2022

      • Piante Dolce
        0

        Riproduzione delle piante acquatiche

        16/09/2022

      • Piante Dolce
        0

        Le Ninfee

        25/05/2022

      • Piante Dolce
        0

        Le piante nell’acquario d’acqua dolce

        04/05/2022

      • Piante Dolce
        0

        La Cladophora: un’alga ornamentale per l’acquario d’acqua dolce

        28/11/2021

      • EcoGarden
        Articoli DolceSoftware dolce
        0

        EcoGarden, l’acquario smart di Ecobloom

        09/10/2018

      • Tetra Aquatics App
        AziendeChimica MarinoSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Tetra Aquatics App: scopri come usarla

        22/05/2018

      • syncra sdc
        Articoli DolceArticoli MarinoAziendeFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Syncra SDC: le nuove pompe wi-fi di Sicce

        06/02/2018

      • fishbit
        Articoli DolceArticoli MarinoFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Fishbit monitora tutti i dati del vostro acquario

        20/12/2017

      • moai
        Articoli DolceArticoli MarinoFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Moai, il Roomba per acquari che trasmette in diretta streaming

        19/12/2017

      • Software dolceSoftware Marino
        0

        Aquaconverter

        24/12/2014

      • Refugium per acquario
        Fai da te DolceTecnica Dolce
        0

        Refugium per acquario d’acqua dolce

        02/12/2022

      • Chimica DolceTecnica Dolce
        0

        Anidride carbonica in acquario

        01/06/2022

      • osmosi inversa
        Tecnica DolceTecnica Marino
        0

        L’impianto ad osmosi inversa

        10/05/2022

      • Filtraggio in acquario
        Acquari DolceAcquari MarinoBiologia DolceChimica DolceTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Filtraggio in acquario

        16/03/2022

      • Biologia MarinoGuide MarinoTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Allevamento del fitoplancton

        29/10/2021

      • co2 in acquario
        Articoli DolceGuide DolceTecnica Dolce
        0

        CO2 in acquario: installazione e taratura impianto

        06/09/2021

      • Articoli DolceViaggi e Reportage dolce
        0

        Bangkok: la capitale dell’acquariofilia

        24/11/2021

      • BlogIn EvidenzaViaggi e Reportage dolce
        0

        27° congresso annuale dell’Associazione Italiana Killifish

        07/06/2019

      • killifish-mappa
        Articoli DolcePesci DolceViaggi e Reportage dolce
        0

        Viaggio in Kenya sulle tracce dei killifish

        30/11/2018

      • Viaggi e Reportage dolce
        1

        Viaggiare in Malawi

        07/08/2018

      • medaka
        Articoli DolceViaggi e Reportage dolce
        0

        Medaka Show: prima esposizione all’Italian Koi Show

        03/05/2018

      • takashi amano
        AcquaPortalArticoli DolceViaggi e Reportage dolce
        0

        Takashi Amano, maestro dell’Aquascape, e la sua eredità

        28/03/2018

  • Articoli Marino
      • Alimentazione Marino
      • Articoli Marino
      • Biologia Marino
      • Chimica Marino
      • Fai da te Marino
      • Guide Marino
      • Invertebrati Marino
      • Malattie e Alghe marino
      • Pesci Marino
      • Software Marino
      • Tecnica Marino
      • Viaggi e Reportage Marino
      • Alimentazione Marino
        1

        Alimentare i coralli nei nanoreef

        26/01/2023

      • Alimentazione Marino
        0

        L’alimentazione dei coralli

        04/11/2022

      • Schiudere cisti di artemie
        Alimentazione DolceAlimentazione Marino
        3

        Schiudere cisti di artemie

        22/06/2022

      • Alimenti congelati per l'acquario
        Alimentazione Marino
        1

        Alimenti congelati per l’acquario

        27/05/2022

      • Alimentazione DolceAlimentazione Marino
        5

        Allevamento Artemia Salina

        22/11/2021

      • Alimentazione DolceAlimentazione MarinoArticoli DolceArticoli MarinoGuide DolceGuide Marino
        0

        Cosa mangiano i pesci: ve lo siete mai chiesti?

        17/08/2021

      • Articoli MarinoFLASHNEWS
        0

        Esplode l’acquario cilindrico più grande

        19/12/2022

      • filtri esterni tetra
        Articoli DolceArticoli Marino
        0

        La nuova gamma Tetra Filtri Esterni EX plus complete set: le FAQ

        20/07/2022

      • filtri tetra
        AcquaPortalArticoli DolceArticoli Marino
        0

        I nuovissimi filtri Tetra

        01/07/2022

      • Articoli MarinoGuide MarinoIn Evidenza
        5

        Progettare un Nanoreef dalla A alla Z

        25/02/2022

      • nanoreef automatizzato 1
        AcquaPortalArticoli MarinoFai da te Marino
        0

        Nanoreef automatizzato: da sogno a realtà

        16/02/2022

      • Articoli DolceArticoli MarinoGuide DolceGuide Marino
        0

        I rischi dell’acquariofilo

        21/01/2022

      • Biologia MarinoChimica Marino
        0

        Salute in vasca: batteria di batteri

        12/10/2022

      • Biologia Marino
        0

        Mimetismo

        27/09/2022

      • Biologia Marino
        0

        I mille usi della strategia del veleno

        20/09/2022

      • Biologia MarinoGuide MarinoInvertebrati MarinoPesci Marino
        0

        La Tetrodotossina

        23/08/2022

      • Biologia DolceBiologia MarinoPesci DolcePesci Marino
        0

        Sistematica dei pesci ed evoluzione

        22/07/2022

      • Acquari MarinoBiologia MarinoInvertebrati Marino
        1

        La Riproduzione dei Coralli

        23/03/2022

      • Biologia MarinoChimica Marino
        0

        Salute in vasca: batteria di batteri

        12/10/2022

      • Alexander Girz metodo Zeovit
        Acquari MarinoChimica Marino
        2

        Alexander Girz ci spiega il metodo Zeovit

        14/03/2022

      • salinità e densità
        Chimica Marino
        0

        Salinità e Densità nell’acquario marino di barriera

        09/08/2021

      • Tetra Aquatics App
        AziendeChimica MarinoSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Tetra Aquatics App: scopri come usarla

        22/05/2018

      • Tetra pH/KH Minus
        Articoli DolceArticoli MarinoAziendeChimica Marino
        0

        Tetra pH/KH Minus: nuovo formato da 100 ml

        09/05/2018

      • sale ATM
        Chimica Marino
        1

        Unboxing sale ATM

        13/09/2016

      • Tubi in pvc
        Fai da te Marino
        0

        Incollaggio e lavorazione del pvc

        10/03/2023

      • Fai da te DolceFai da te Marino
        0

        Costruiamo un Overflow

        16/01/2023

      • Controllo livelli in acquario
        Fai da te Marino
        0

        Controllo livelli in acquario

        13/01/2023

      • Reattore per il Plancton
        Fai da te DolceFai da te Marino
        0

        Costruiamo un Reattore per il Plancton

        13/12/2022

      • magnet cleaner
        Acquari MarinoArticoli DolceFai da te DolceFai da te Marino
        0

        Tetra Magnet Cleaners – le FAQ

        28/11/2022

      • trappola per pesci
        Fai da te DolceFai da te Marino
        0

        Trappola per pesci d’acquario

        18/11/2022

      • Biologia MarinoGuide MarinoInvertebrati MarinoPesci Marino
        0

        La Tetrodotossina

        23/08/2022

      • Guide Marino
        0

        Alla ricerca di Nemo… ma senza fretta!

        18/08/2022

      • sabbia
        Guide Marino
        0

        Allestire una vasca marina con la sabbia: la mia esperienza.

        17/05/2022

      • Guide Marino
        0

        Anemone e Pagliaccio nei nanoreef

        06/05/2022

      • Articoli MarinoGuide MarinoIn Evidenza
        5

        Progettare un Nanoreef dalla A alla Z

        25/02/2022

      • Guide MarinoMalattie e Alghe marinoPesci Marino
        1

        Inserire un nuovo pesce in acquario

        23/02/2022

      • Blu medusa Aurelia aurita
        Invertebrati Marino
        0

        Blu medusa – Esperienze di allevamento in acquario

        11/01/2023

      • Invertebrati Marino
        0

        Le Dendroneftie

        29/12/2022

      • sostanze nutrienti
        Invertebrati Marino
        0

        Sostanze nutrienti nell’acquario di barriera

        16/12/2022

      • Invertebrati Marino
        0

        Cavallucci marini – Hippocampus

        14/10/2022

      • Invertebrati Marino
        0

        Riproduzione di Lysmata in acquario

        01/09/2022

      • Biologia MarinoGuide MarinoInvertebrati MarinoPesci Marino
        0

        La Tetrodotossina

        23/08/2022

      • magnete
        Malattie e Alghe DolceMalattie e Alghe marino
        0

        I nuovi magneti Tetra, per la pulizia dei vetri

        31/10/2022

      • Malattie e Alghe marino
        0

        Sciocchezze criptiche: vero e falso sul Cryptocaryon

        11/08/2022

      • Malattie e Alghe marino
        1

        Alghe infestanti nell’acquario di barriera

        04/07/2022

      • planarie
        Malattie e Alghe marino
        0

        Come ho vinto le planarie rosse

        03/06/2022

      • Guide MarinoMalattie e Alghe marinoPesci Marino
        1

        Inserire un nuovo pesce in acquario

        23/02/2022

      • aglio
        Malattie e Alghe DolceMalattie e Alghe marino
        0

        Curare i vermi intestinali con l’aglio

        13/10/2021

      • pesca al cianuro
        Pesci Marino
        0

        Fishing Nemo

        25/11/2022

      • Pesci Marino
        0

        Riproduzione Pterapogon kauderni

        22/11/2022

      • Pesci Marino
        0

        I Cirritidi – Hawkfishes (pesce falco) – Cirrhitidae

        21/10/2022

      • Pesci Marino
        0

        Riproduzione in acquario dei Pesci Pagliaccio

        04/10/2022

      • Biologia MarinoGuide MarinoInvertebrati MarinoPesci Marino
        0

        La Tetrodotossina

        23/08/2022

      • Pesci Marino
        0

        Callionimidi

        27/07/2022

      • plafoniera led
        Articoli MarinoFai da te MarinoGuide MarinoSoftware MarinoTecnica Marino
        1

        Plafoniera LED fai da te: come costruirla

        10/12/2021

      • Articoli MarinoSoftware Marino
        0

        Aqua go controller per acquari

        26/12/2019

      • Tetra Aquatics App
        AziendeChimica MarinoSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Tetra Aquatics App: scopri come usarla

        22/05/2018

      • syncra sdc
        Articoli DolceArticoli MarinoAziendeFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Syncra SDC: le nuove pompe wi-fi di Sicce

        06/02/2018

      • fishbit
        Articoli DolceArticoli MarinoFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Fishbit monitora tutti i dati del vostro acquario

        20/12/2017

      • moai
        Articoli DolceArticoli MarinoFLASHNEWSSoftware dolceSoftware Marino
        1

        Moai, il Roomba per acquari che trasmette in diretta streaming

        19/12/2017

      • L'importanza della luce in acquario
        Tecnica Marino
        0

        L’importanza della luce in acquario

        09/12/2022

      • Tecnica Marino
        0

        Lo schiumatoio

        20/06/2022

      • Tecnica Marino
        0

        Schiumatoio, pro o contro?

        19/05/2022

      • osmosi inversa
        Tecnica DolceTecnica Marino
        0

        L’impianto ad osmosi inversa

        10/05/2022

      • Tecnica Marino
        0

        Il Refugium

        27/04/2022

      • Tecnica Marino
        0

        Pompe di Risalita : calcolo della portata

        15/04/2022

      • concorso myshot 2018
        FLASHNEWSViaggi e Reportage Marino
        0

        Concorso MyShot 2018 per amanti del mare

        02/10/2018

      • viaggio naturalistico subacqueo
        Senza categoriaViaggi e Reportage Marino
        0

        Il viaggio naturalistico subacqueo

        04/09/2018

      • Reef to Aquarium
        Articoli MarinoPesci MarinoViaggi e Reportage Marino
        0

        Reef to Aquarium, il nuovo sito educativo di National Geographic

        23/05/2018

      • domus aquae
        Articoli MarinoFai da te MarinoGuide MarinoPesci MarinoViaggi e Reportage Marino
        1

        Domus Aquae: pellegrinare in acquario, terza parte

        24/04/2018

      • balay tyco
        Articoli MarinoBlogViaggi e Reportage Marino
        0

        Balay Tyco: pellegrinare in acquario, seconda parte

        10/04/2018

      • poema-del-mar
        FLASHNEWSViaggi e Reportage dolceViaggi e Reportage Marino
        0

        Poema del Mar: inaugurazione dell’acquario a Gran Canaria

        21/12/2017

  • Acquari Made in Italy
      • Acquari Dolce
      • Acquari Marino
      • gonzaga pond tarta expo
        Acquari DolceGuide DolceSenza categoria
        0

        Gonzaga Tarta Expo

        02/05/2022

      • acquario di piante
        Acquari DolceGuide Dolce
        2

        Vita, morte (e miracoli) dell’ acquario di piante

        11/04/2022

      • Acquari Dolce
        10

        Progetto ed evoluzione di una ‘autovasca’

        05/04/2022

      • Filtraggio in acquario
        Acquari DolceAcquari MarinoBiologia DolceChimica DolceTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Filtraggio in acquario

        16/03/2022

      • Acquari DolcePesci Dolce
        0

        Accoppiamento del guppy: un momento più unico che raro

        11/03/2022

      • Acquari DolceAcquari MarinoArticoli DolceAziende
        0

        Gamma Tetra Starter Line LED con una nuova luce LED

        09/03/2022

      • magnet cleaner
        Acquari MarinoArticoli DolceFai da te DolceFai da te Marino
        0

        Tetra Magnet Cleaners – le FAQ

        28/11/2022

      • Tridacne in acquario
        Acquari MarinoIn EvidenzaInvertebrati Marino
        1

        Le Tridacne: Nutrizione e mantenimento in acquario

        30/03/2022

      • Acquari MarinoBiologia MarinoInvertebrati Marino
        1

        La Riproduzione dei Coralli

        23/03/2022

      • Spirografi in acquario
        Acquari MarinoInvertebrati Marino
        1

        Spirografi in acquario

        18/03/2022

      • Filtraggio in acquario
        Acquari DolceAcquari MarinoBiologia DolceChimica DolceTecnica DolceTecnica Marino
        1

        Filtraggio in acquario

        16/03/2022

      • Alexander Girz metodo Zeovit
        Acquari MarinoChimica Marino
        2

        Alexander Girz ci spiega il metodo Zeovit

        14/03/2022

  • Acquabase
    • Schede Pesci dolce
    • Schede piante
    • Schede invertebrati dolce
    • Schede pesci marino
    • Schede invertebrati sessili
    • Schede invertebrati marino
    • Schede organismi spontanei marino
    • Schede alghe spontanee
  • Novità
  • Forum
  • Info
    • Chi siamo
    • Pubblicità
    • Servizi
    • Collabora con noi
      • Linee guida per gli autori
    • Privacy

Link utili

Tetra Starter Line LED
forwater
AQUARIUM 2000
Home Articoli Dolce La lampada UV nell’acquario d’acqua dolce
Articoli DolceTecnica Dolce

La lampada UV nell’acquario d’acqua dolce

25/08/20212

21909
0
Indice Nascondi
  • 1 I raggi UV
    • 1.1 La lampada UV
    • 1.2 Lampade UV in vasche di accrescimento
    • 1.3 Lampada UV e le piante
    • 1.4 Lampade UV in acquario
    • 1.5 La lampada UV e le patologie in vasche di quarantena
    • 1.6 Conclusioni

I raggi UV

La radiazione ultravioletta (UV o raggi ultravioletti) è una radiazione elettromagnetica con una lunghezza d’onda inferiore alla luce visibile, ma maggiore dei raggi X. Il nome significa “oltre il violetto” (dal latino ultra, “oltre”), perché il violetto è il colore visible con la lunghezza d’onda più corta.
I raggi UV occupano uno spettro che varia dai 100nm ai 400nm

Ne esistono di tre tipi diversi: UV-a, UV-b e UV-c .
Diamone una sintetica descrizione:

UV-c: sono raggi compresi tra i 100nm e 280nm.
Sono la componente più dannosa per l’uomo , rappresentano lo 0,5 % delle radiazioni solari.
Non hanno nessuna componente benefica per l’uomo è l’ossigeno e l’ozono presenti nell’atmosfera hanno il compito di filtrarli.

UV-b: sono raggi compresi tra i 280nm e 320nm; rappresentano 1,5 % dell’irradiazione solare. Anche questi raggi sono per la loro totalità dannosi per l’uomo e riescono a raggiungere la superficie terrestre in percentuale ridotta grazie all’alto potere assorbente dell’ozono. Infatti alla superficie terrestre sono rilevabili a 290 nm.

UV-a: Hanno uno spettro d’azione che varia dai 320nm a 400nm. Sono i raggi responsabili della nostra abbronzatura assieme agli UV-b. La loro dannosità è rilevabile a lunga data se non si osservano accorgimenti durante l’esposizione. L’80% dei raggi UV ha questa componente e da soli rappresentano il 6.5% della radiazione solare.

La lampada UV

Una normale lampada consiste in una sorgente di luce che può essere causata dall’ incandescenza o da scarica. Nel primo caso avremo un filamento che attraversato dalla corrente troverà una resistenza che genererà calore e con esso luce. In essa è creato del vuoto con immissione di gas per evitare che il filamento (solitamente in tugsteno) si bruci. Tra queste troviamo le più comuni lampadine e le lampade alogene.
Nel secondo caso (lampade a scarica), il processo della formazione della luce avviene grazie ad una scarica che si crea applicando agli elettrodi di un tubo di vetro ove all’interno è stato creato il vuoto ed introdotti gas e vapori metallici.

un neon

La lampada UV è una lampada a scarica che genera uno spettro (cioè il campo delle onde elettromagenatiche ) non visibili all’occhio umano in quanto al di sotto dei 380 nanometri ed è una lampada germicida schermata in modo diverso dalle lampade comuni per l’abbronzatura. Infatti queste ultime sono simili, ma presentano una schermatura molto più rafforzata, atta a far passare solamente i raggi UV-a.

una lampada UV per uso in acquario

La lampada germicida è costituita da una lampada contenuta in un involucro di vetro al quarzo dove è stato creato il vuoto e sono stati immessi gas (Argon e vapori al mercurio) ed un secondo involucro contenuto nel primo, il quale è collegato ad una pompa di aspirazione.

l’esploso di una lampada UV

In pratica la pompa aspira l’acqua dell’acquario e la invia all’interno dell’involucro dove sarà esposta, prima di essere immessa nuovamente in vasca, ai raggi ultravioletti.

Funzionamento di una lampada UV L’acqua viene prelevata dall’acquario (1) tramite la pompa (2) posizionata possibilmente dopo il filtro meccanico. Passa attraverso il contenitore esterno della lampada (6) e il tubo di quarzo (5) e viene reinserita nell’acquario sterilizzata (3). La lampada (4) irradia l’acqua con gli ultravioletti. Lampada UV e acquariofilia

 

La funzione che solitamente ricopre una lampada UV è quella di sterilizzare l’acqua che viene esposta alle sue radiazioni. Tutte le lampada sterilizzatrici emettono raggi UV-c, per tanto devono essere ben schermate. Il potere di sterilizzare sta nel fatto che questi raggi, emessi da queste particolari lampade, hanno uno spettro che si aggira introno ai 254nm, valore prossimo al massimo potere assorbente del DNA delle strutture molecolari. In pratica le lampade a raggi UV per uso acquariolfio e non, danneggiano il bagaglio di informazioni delle molecole annientandole.

La luce UV distrugge il DNA della cellula.

Nel processo di sterilizzazione i raggi UV emessi hanno la funzione di eliminare tutti i parassiti presenti in sospensione in essa senza fare alcuna distinzione. Unica eccezione sono i batteri presenti all’interno del filtro (in quanto sono al riparo dai raggi UV e quindi possono tranquillamente continuare il loro lavoro di purificazione dell’acqua). Infatti sappiamo che nell’acqua delle vasche vi è una ricca e corposa flora batterica composta nella maggior parte da organismi autotrofi, cioè di organismi che sintetizzano sostanze organiche partendo da composti inorganici, e quindi utili al buon funzionamento di tutto l’ecosistema . Tra questi organismi vi sono sicuramente parassiti che, in caso di mal funzionamento del filtro o a causa di una negligenza dell’acquariolfio, possono colpire i nostri pesci.
L’utilizzo di una lampada UV quindi elimina tutti questi organismi potenzialmente dannosi.
La cosa può risultare positiva o per lo meno priva di controindicazioni, ma non lo è affatto. A seconda dei casi, ma soprattutto degli ambienti in cui viene utilizzata si possono avere benefici, danni oppure nulla di particolare.

Una curiosità… può capitare di notare, nell’ambiente dove viene usata la lampada, una sorta di freschezza nell’aria. Il fatto non e negativo! è dovuto alla ionizzazione dell’ambiente.
Raggi ultravioletti immettono ioni negativi nell’aria e contrastano gli ioni positivi, causa di malesseri.
In questi casi non si deve pensare che lampada sia guasta o le schermature danneggiate è infatti un fenomeno normale.

Lampade UV in vasche di accrescimento

Per vasca di accrescimento intendo una vasca mediamente piccola con un filtro perfettamente funzionante, ma priva di vegetazione. Viene utilizzata esclusivamente per far crescere avannotti lontano da pesci più grossi.
In queste vasche non e ‘ positivo soprattutto mantenere attiva una lampada UV costantemente, perchè il fatto di avere un’acqua priva di batteri equivale ad avere un’acqua priva di vita; cioè un elemento che non è in grado di soddisfare le esigenze dei pesci per quanto riguarda le immunità alle patologie.
Tutto sommato si deve sottolineare che questi effetti devastanti sono proporzionati al tempo di esposizione e all’intensità dei raggi UV.
Per quanto riguarda le immunità alle patologie dei pesci, sappiamo da sempre che ogni organismo superirore, dai protozoi fino agli organismi pluricellulari compreso l’uomo, raggiunge, anche se parzialmente, questo stadio grazie alla continua esposizione ad agenti contaminanti che rafforzano il proprio sistema immunitario. Infatti ogni organismo ha come una sorta di memoria nei confronti degli agenti patogeni e tale memoria e tanto più completa tanto più dati gli verranno offerti..

Ritornando ai pesci se ne conviene che se li alleviamo in acque povere di vita, il loro sistema immunitario e con lui anche la memoria delle difese risulterà particolarmente povero e quindi più soggetto ad ammalarsi. In conclusione in una vasca di accrescimento, viste tra l’altro le dimensioni ridotte della stessa si può dire che l’utilizzo di una lampada UV sia errato e controproducente .
Allevare pesci con una immunità piuttosto bassa è rischioso, quando questi verranno inseriti in vasche normali saranno soggetti sicuramente più deboli rispetto agli altri, contribuendo in quasto modo ad eventuali epidemie che possono colpire anche i soggetti più sani. Non si pensi al fatto che il vivere in ambienti sterili sia dunque positivo e comunque il concetto di sterilità non è assolutamente sicuro, poichè sono sufficienti anche agenti esterni per modificare un ambiente sterile in un ambiente “contaminato “.

Lampada UV e le piante

L’utilizzo di lampade UV è risultato molto positivo per l’eliminazione della alga Volvox. A tal proposito e bene ricordare che il fenomeno alga è un mistero ancor oggi fitto di discussioni e va tenuto presente che si sta parlando del più antico organismo vivente e quindi facilmente adattabile e comunque sempre presente in un acquario di acqua dolce.

alga Volvox

Ciò nonostante anche in questo caso è opportuno saper dosare la quantità di luce irradiata, in quanto i raggi UV che entrano in contatto con l’ossigeno tendono ad ossidare sia composti organici che inorganici quali nitriti, nitrati, ammoniaca etc.. Il fenomeno dell’ossidazione tende per tanto a farli diminuire in una proporzione che dipende dalla durata all’esposizione dell’acqua ai raggi UV ed alla loro intensità. Se ne deduce quindi che una eccessiva esposizione elimina alcuni composti inorganici e quindi molte fonti di nutrimento delle piante, per tanto è osservabile un rallentamento della crescita che comporta a sua volta la proliferazione di alghe infestanti.
In questo caso quindi l’utilizzo di luce UV è da usare con moderazione.

Lampade UV in acquario

Nel caso di acquari allestiti l’installazione della lampada UV può dare benefici, ma anche non darli, a seconda dei casi in cui viene utilizzata. Nel caso “acquario allestito” siamo di fronte ad un ambiente decisamente più stabile e i danni sono meno rilevabili rispetto alle vasche di accrescimento.
Infatti la peculiarità della lampada UV è quella di sterilizzare solo la quantità di acqua che scorre nelle sue vicinanze, per tanto le parti dove si annidano la maggior parte degli organismi autotrofi (fondo, oggetti di arredamento, vetri, filtro) sono al riparo.

L’installazione della lampada UV nelle vasche allestite può essere utile, ma va usata con moderazione ed in determinati frangenti. (Foto Giuseppe Castellaneta)

Un suo utilizzo ponderato non produce particolari controindicazioni, anzi! Può contribuire a ridurre i casi di patologie protozoiche e funginee.
Molte vasche “soffrono” di quella che viene definita carica batterica, cioè un eccessivo accumulo di batteri, che (si è osservato che sulla superficie dell’acqua la presenza di batteri e decisamente più ridotta rispetto al fondo, mentre sono maggiori i protozoi) possono essere presenti anche sulla superficie dell’acqua. Solitamente questo fenomeno non è dannoso, ma in quantità eccessiva può esporre i pesci a malattie.
Questa carica solitamente si manifesta in acquari avviati da lungo tempo oppure in acquari dove risulta scarsa la manutenzione ordinaria. In quest’ultimo caso, grazie alla sporcizia accumulata e al duplicarsi di batteri, la possibilità che si possa creare una situazione che favorisca l’insorgere di batteriosi è abbastanza elevata. In questo caso l’inserimento di una lampada UV è utile in quanto è in grado di ridurre questo problema o per lo meno a mantenerlo sotto controllo, fatta premessa che un altro ottimo rimedio sarebbe una corretta pulizia e manutenzione.

La lampada UV e le patologie in vasche di quarantena

Per vasca di quarantena intendo una vasca la cui capienza non superi i 5 massimo 10 litri.
All’interno di essa è presente un filtro perfettamente maturo, un termoriscaldatore e null’altro.
In queste vasche si inseriscono esclusivamente i pesci che nella loro vita abituale in acquario hanno contratto, o lo si presume, patologie di diversa entità, oppure pesci appena acquistati il cui stato di salute può essere dubbio, o solo per precauzione al fine di salvaguardare l’incolumità della vasca principale.
Per capire meglio se possa essere utile o meno la lampada UV e bene fare alcune precisazioni e prenderemo per esempio l’ittio, che ancora oggi risulta tra la malattie che più infastidisce l’acquarioflio .

L’ Ittio è un protozoo ectoparassita, naviga prevalentemente nelle superfici delle nostre vasche, la sua riproduzione avviene grazie allo spargimento, del parassita adulto, di Tomiti (i piccoli del parassita) che, essendo perfetti nuotatori, andranno alla ricerca di un ospite (pesce), incistandosi sulla cute e ne caratterizzeranno la patologia. Il Tomito sul pesce si nutre , si rafforza e si riproduce un’altra volta terminando la sua completa maturazione sul fondo della vasca.

Ichthyophtirius

In questo caso l’utilizzo della lampada in concomitanza ad un incremento termico può dare effetti positivi, poichè riesce ad uccidere un gran numero di Tomiti , quindi sicuramente ridurrà notevolmente l’esposizione del pesce a loro contatto. Il pesce ne può guarire, ma non grazie esclusivamente alla lampada. Infatti se la lampada ha ucciso i tomiti non ucciderà mai il parassita incistato nella cute, poichè mai il pesce potrà venire a contatto diretto con i raggi ultravioletti.
Per tanto se si è optato di curare questa patologia con la lampada UV e bene sapere che la sua cura avverrà grazie alla riduzione dei tomiti presenti in vasca e grazie a difese vere e proprie del pesce che eventualmente noi potremo rafforzare somministrando delle vitamine.
Equivalente discorso può essere fatto per tutti i protozooi (Costia, Chilodonella) infatti anch’essi usano lo stesso sistema di attacco dell’ittio.
Un utile impiego della lampada UV di a nei casi di corrosione delle pinne. Questa patologia, infatti, è causata da un accumulo di sostanze inorganiche nelle nostre vasche. La presenza di questa, sommata ad un carico organico eccessivo contribuisce molto all’indebolimento organico del pesce causando la patologia. Molto probabilmente solo in questo caso avremo formazioni batteriche sulla superficie dell’acqua. L’utilizzo di raggi ultravioletti potrebbe essere d’aiuto.
Per quanto riguarda le altre patologie prettamente batteriche la lampada può fare poco poichè la formazione batterica all’interno delle nostre vasche e per la maggior parte dei casi insediata sul fondo, per tanto non verranno mai a contatto diretto dei raggi UV.
Anche per i funghi del genere Saprolegna vale lo stesso discorso. Non curerà mai una micosi ma ne potrà ridurre la formazione ed in caso di un pesce contagiato sarà più’ efficace la cura specifica per questa malattia.
Tornando al discorso della sua utilità in vasche di quarantena rimango tutto sommato favorevole al suo utilizzo temporaneo al fine di rendere perfettamente sterile l’acqua (concetto possibile viste le dimensioni ridotte della vasca) in cui verrà curato il pesce.
Avremo così una percentuale in più di sicurezza e saremo maggiormente sicuri che in questa vasca non ci siano agenti patogeni contaminanti che possano ulteriormente infastidire pesci già di per se debilitati.
Sottolineo quanto detto prima sul suo uso temporaneo, poichè i raggi UV potrebbero assieme ai medicinali inseriti in acqua diminuire notevolmente la quantità di ossigeno presente in vasca e quindi creare seri problemi. Ci tengo a sottolineare il suo esclusivo uso al fine di render l’acqua sterile. Diversamente, se la si volesse utilizzare a scopo curativo, e bene non inserire altri medicinali nella vasca di quarantena durante il suo funzionamento.

Utilità della lampada UV nei cambi di acqua periodici

Può essere un buon acquisto soprattutto per chi utilizza esclusivamente acqua del rubinetto.
Solitamente chi usa quest’acqua la fa decantare per almeno 24 ore prima del suo inserimento in vasca. Se durante questo tempo la si esponesse ai raggi UV saremmo praticamente sicuri di non inserire acqua contaminata da agenti patogeni. Per lo stesso motivo può essere utlie anche all’uscita di impianti di osmosi inversa. Molto spesso nei prefiltri che proteggono la membrana si insediano dei batteri. Soprattutto se passa molto tempo tra un utilizzo e l’altro. Se a valle dell’impianto viene installata una lampada UV si elimina questo inconveniente. Molti impianti UV vengono infatti già venduti con una lampada sterilizzatrice installata.

Un impianto ad osmosi dotato a valle di una lampada germicida.

Conclusioni

Personalmente non mi sento di sconsigliare l’utilizzo di una lampada a raggi UV. Sicuramente però e bene che si sappia che non ha effetti miracolosi.
Il vero miracolo lo compie l’acquariofilo dedicando al proprio acquario tutte le attenzioni del caso, allevando specie compatibili, mentendole in un ambiente sano e pulito, con in giusti valori chimici e fornendogli una alimentazione sana e varia.
Il suo impiego può quindi risultare utile, ma non indispensabile.


TAGacquario dolce lampada UV
  • Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • Linkedin
  • Tumblr
  • Pinterest
  • Mail
Messaggio precedentePiante e pesci nel laghetto Next PostIl filtro per l'acquario dolce: tipologie e manutenzione.

articoli correlati

Pelvicachromis pulcher

Pelvicachromis pulcher: tutto quello che c’è da sapere

Lo spinarello

LO SPINARELLO

Poecilia reticulata

Idea per un 120 litri facile: Poecilia reticulata (guppy)+ Corydoras aeneus


2 thoughts on “La lampada UV nell’acquario d’acqua dolce”

  1. Freddy54 20/08/2018 at 18:31

    Buongiorno, io vorrei solo sapere come posizionare una lampada uvb nel mio avquario x tartarughe. Leggo mille spiegazioni sui raggi uv, sul dna, ecc. Ma cose semplici vome appunto dibe posizionare la lampada, dentro o fuori dell’acqua, quanto tempo deve stare accesa, funziona contro le alghe no? Grazie fin d’ora a chi mi può aiutare in questo.

    Reply ↓
    1. MOHD AWAD 11/09/2021 at 2:52

      bongiorno,
      per il processo filtrazione biologica aqua le lambade uv si mettono al inizio del processo deporazione o alla fine grazie/prima di cannolicchi o dopo al uscita del aqua dal filtro.
      MOHD AWAD

      Reply ↓

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA
Refresh

*

Link utili

Zeropixel digital marketing
Vitalis aquatic nutrition - mangimi per pesci d'acquario
Il portale di Acquariofilia
ACQUAPORTAL Portale on-line sull'acquariofilia by Zero Pixel S.r.l. Via Don Albertario 13 20082 Binasco(MI) Italia P.IVA e C.Fisc. 09110210961 - Cap. Soc. Euro 50.000,00int. vers. -Reg. Imp. Milano -REA 2069619 - Copyright © Zero Pixel S.r.l. - Tutti i diritti riservati

Iscriviti alla Newsletter

Resta sempre aggiornato con la newsletter di Acquaportal.it

Seguici su Facebook

  • Home
  • Chi siamo
  • Servizi
  • Pubblicità
  • Collabora con noi
  • Privacy
  • Cookie Policy (UE)
acquaportal
Gestisci Consenso Cookie
close
‎Utilizziamo i cookie per ottimizzare il nostro sito web e il nostro servizio.‎
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci terze parti Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Preferenze
{title} {title} {title}