L’acquario di Sara Mazzotti
Il progetto
Finito l’allestimento del mio ultimo acquario da 96 litri dolce, non essendo ancora pianamente soddisfatta e appagata, mi sono ricordata di avere sperduta da qualche parte in garage una vaschetta da 15 litri lordi di dimensioni 33x22x22 cm, con un piccolo filtro interno dotato di una sola spugna.
Avviata il 9 Novembre 2012, ho deciso di dedicare questa piccola vaschetta alle Red Cherry, non avendole potute inserire nella vasca da 96 litri, avendo optato per le Caridine Japoniche e un gruppo di Barbus Titteya. Filtraggio
Decisa a ricreare un habitat con legni, muschio e pratino, il filtro interno con solo la spugna mi è sembrato inadeguato. Inizialmente avevo pensato di dividere in due la spugna per evitare di eliminare tutta la flora batterica ad ogni lavaggio ne avrei lavata solo una, ma rimaneva la questione del carico organico che avrei avuto con l’aumento delle Red Cherry e le lumache.
La scelta è ricaduta su un filtro esterno, per avere anche più spazio in vasca visto le dimensioni ridotte. Ho escluso i filtri a cascata perchè troppo rumorosi (la vasca è in camera da letto a 30 cm dal cuscino dove dormo) e ho scelto Eden 501, abbastanza silenzioso e pratico nella manutenzione. 
Illuminazione
Per l’illuminazione ho scelto una plafoniera Dennerle Nano Light da 11Watt 6500° k, arrivando così ad un rapporto di 1 watt/litro necessario per la crescita ottimale della Hemianthus Callitrichoides, la vaschetta ha una capienza di 10 litri netti. La luce regolata da un timer si accende dalle 13 alle 21.
Sono partita con un fotoperiodo iniziale di 5 ore aumentando di mezz’ora a settimana. 
Somministrazione co2
Per la somministrazione della co2 ho utilizzato riduttore e bombola da 74 gr dell’impianto Hydor Green Nrg Advanced, perfetto per questa vasca visto il poco spazio di ingombro, il diffusore è invece Dennerle mini crystal-line, il tutto impostato a 8 bolle al minuto. Riscaldamento
Il termoriscaldatore è un Hydor Theo da 25 watt impostato alla temperatura di 25°C. Allestimento
Per andare sul sicuro per fondo e ghiaia ho utilizzato Dennerle Nano Deponit Mix una confezione da 1 kg e Dennerle Ghiaia Nera Sulawesi 3 kg granuli 0,7 – 1,2 mm, praticamente quasi due confezioni, sono tutti prodotti creati appositamente per realizzare una convivenza ottimale tra invertebrati e piante in piccole quantità d’acqua.
Avviata la vasca con acqua di rubinetto, nonostante i legni e le rocce fossero stati accuratamente bolliti, il legno più grande ritornava in superficie, ho dovuto rifare il layout diverse volte, è stato un passaggio decisamente faticoso piantare le piante in così poco spazio cercando di non spostare gli arredi. Per le prime due settimane ho somministrato l’attivatore batterico Ada Green Bacter. 


Fertilizzanti
La scelta è ricaduta sul fertilizzante giornaliero Dennerle Nano e seguendo diversi consigli positivi il carbonio liquido della SHG. Una goccia di entrambi a giorni alterni. Fauna
Red Cherry, Physia, Planorbarius che alimento con verdure bollite e Dennerle CrustaGran. 


Flora
Zona anteriore: Hemianthus Callitrichoides, Hydrocotyle Tripartita, Marsilea Hirsuta e Riccia Fluitans.
Zona centro – posteriore: Flame Moss, Echinodorus Tenellus, Bacopa Australis, Limnophila, Heterophylla Sessiflora, Pogostemon Erectus, Hydrocotyle Leucocephala.
Galleggianti: Lemna Minor, Limnobium Laevigatu. Alcune di queste piante sono potature che provengono dall’altra mia vasca. 


Manutenzione
Un cambio a settimana con un litro d’acqua di osmosi trattata con sali Dennerle Osmose ReMineral+ e sifonatura del fondo, inizialmente utilizzavo acqua di osmosi tagliata con acqua di rubinetto. Le potature sono molto frequenti, due volte a settimana minimo. Rabbocco con sola acqua di osmosi e fertilizzazione a giorni alterni. Valori dell’acqua
PH 7.5, KH 8, GH 8, NO3 2 mg/l, T 25° Consigli ed osservazioni
Devo confessare che quando ho cominciato questo progetto ero scettica sul fatto che avrei ottenuto ottimi risultati con questo protocollo di fertilizzazione, e invece i risultati ci sono stati, mi sento quindi di consigliare i prodotti Dennerle Nano e il Carbonio liquido della SHG.
Devo dire però che qualcosa non è andato nell’avvio e ho avuto dei decessi di Red Cherry e lumache, ho diminuito la fertilizzazione per sicurezza, non ho ancora capito cosa sia stata la causa.
Nota dolente forse il filtro Eden, più volte si è intasato, magari poco potente per la mia vasca, non ho scelto il filtro esterno Eheim Aquacompact 40 per risparmiare e ora posso dire che sarebbe stata la scelta migliore. Ringraziamenti I miei ringraziamenti vanno soprattutto a Marco del Tucano Pet di Pomezia, per la sua disponibilità e i consigli dati e a Acquaportal naturalmente. |