I temi trattati di seguito non sono consigliati ad un pubblico minorenne, invito qualsiasi minore a lasciare la pagina e leggere qualche altro articolo.
“È sporco il sesso? Solo se è fatto bene.” Perché diciamoci la verità: la nostra più grande passione non è propriamente l’acquariofilia, ma una cosa che accomuna tutti gli organismi viventi (o quasi, chi si divide per scissione si perde gran parte del divertimento, ma ne parleremo più avanti). Partiamo dal classico: “Io ce l’ho più lungo!” I cirripedi sono piccoli artropodi marini che passano la loro vita attaccati a rocce, scafi o oggetti alla deriva. Potremmo dire con sicurezza che la loro è una vita davvero monotona e ripetitiva, ma verremmo scandalizzati dalla loro risposta: “parla pure, io ce l’ho lungo otto volte la lunghezza del mio corpo”. Ma le stranezze di questi piccoli animaletti non finiscono mai, difatti non solo possono auto-fecondarsi, ma in determinati ambienti hanno preso l’abitudine di espellere lo sperma nella colonna d’acqua, per farlo filtrare poi alle femmine convinte di mangiare un bel piatto di plancton! L’attestato di pene più lungo al mondo se lo aggiudica l’animale più grande al mondo: la balenottera azzurra. Il fallo di questi mammiferi marini raggiunge una lunghezza di tre metri, stracciando tutti i record conquistati dagli attori hard. Le gambusie, invece, sono quelle che lo sanno usare con razionalità. Difatti, a seconda del rischio di essere predati, i maschi di questi pesci hanno un gonopodio più lungo o più corto. Se la vita media è bassa, il pesce avrà un gonopodio più sviluppato, consentendogli una vita “breve ed intensa” per ingravidare il numero più alto possibile di pescioline. I nostri amati coralli, invece, amano il sesso di gruppo. Durante questa notte estremamente infuocata, miliardi di miliardi di miliardi di polipi si uniscono in un evento di dimensioni improponibili: la più grande orgia sulla faccia della terra. Ma nel regno animale abbondano anche le perversioni, le quali sono all’ordine del giorno. I rospi sono dei veri zozzoni. I tursiopi sono decisamente quelli con più problemi nella testa. Sono stati avvistati delfini che cercavano di fare sesso con tartarughe, squali e anguille. Le belle quanto velenose Ranitomeya imitator, invece, sono ranocchie fedeli. I due partner, dopo l’accoppiamento rimangono insieme per altre stagioni dell’amore. I pesci pagliaccio, invece, sono tra i casi più particolari. Si potrebbe dire che gli piace travestirsi da donna tra un tentacolo e l’altro della propria anemone. Come in ogni caso, ci sono pure gli sfigati. Insomma, non solo non hanno il piacere di praticare l’atto sessuale, ma devono pure privarsi di un braccio! Cosa non si fa per portare avanti la propria specie. Siamo giunti alla fine di questo articolo e spero vivamente di avervi strappato qualche sorriso, ma vorrei catturare per un momento la vostra attenzione. Il sesso, quindi, è un diritto di tutti. Cerchiamo di farlo valere, soprattutto a loro. |
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