Il Dormitator maculatus, dormiente grasso (Fat Sleeper), è un pesce appartenente alla famiglia degli Eleotridae, adattato alla vita delle zone costiere, fra ambienti marini e salmastri, molto diffusi sulle coste atlantiche del continente americano centrale e meridionale; in particolare, esso popola le coste del Mar dei Caraibi, del Golfo del Messico e di quelle fra Panama ed El Salvador, per giungere al Brasile sudorientale.
Le aree preferite sono quelle definite intertidali, cioè quelle che si trovano a fare da collegamento fra le alte e basse maree, su fondali solitamente fangosi e con acque salmastre. In ogni modo, si tratta di un pesce che si adatta facilmente alle variazioni del suo ambiente, per cui non deve meravigliare se lo si trova in mezzo alle radici delle mangrovie, in acqua salmastra oppure alle foci dei fiumi, dove l’acqua è dolce; la sua presenza è più comune dove l’acqua è dolce, in laghi, fiumi e stagni.
Si può affermare, comunque, che è un esemplare che accetta ciò che la natura gli offre, senza esagerare, naturalmente; in effetti, la salinità dell’acqua in cui il Dormitator maculatus vive al meglio può andare da 0 a 21 ppt (parts per thousand = parti per mille) nella normalità, fino a 38,4 ppt, in qualche caso.

- 1 Aspetto e identificazione del Dormitator maculatus: taglia, livrea, pinne
- 2 Comportamento del Fat Sleeper: indole, rifugi e difesa
- 3 Alimentazione: dieta naturale e gestione in acquario
- 4 Riproduzione: corteggiamento, nido e sviluppo degli avannotti
- 5 Stato di conservazione e minacce dell’habitat (mangrovie)
- 6 Considerazioni finali: ruolo ecologico e allevamento in acquario
Aspetto e identificazione del Dormitator maculatus: taglia, livrea, pinne
Il suo corpo, che può raggiungere i 30–35 centimetri (ma in acquario molto meno), è abbastanza corto, mentre la testa si presenta squamata e decisamente piatta. Sulla schiena sono presenti due pinne dorsali separate fra di loro, più alte del solito, e la coda è arrotondata. Il colore dominante del corpo va dall’olivastro al marrone scuro, mentre in tutte le pinne tale colore tende al rosso; il ventre è più chiaro.
Sul corpo c’è la distribuzione di piccole macchie scure, che gli consentono una buona mimetizzazione, favorita anche dal fatto che il Dormitator maculatus ha la facoltà di cambiare colore. Gli occhi sono posti abbastanza in alto sulla testa, il che denuncia uno stile di vita bentonico, a pelo della superficie dell’acqua. Interessante è una vistosa macchia blu che adorna le aperture branchiali. La maturità sessuale è raggiunta all’età di un anno. Una caratteristica che gli rende la vita più facile che ad altri pesci è la sua capacità di respirare aria atmosferica, fatto favorevole quando l’ossigeno disciolto nell’acqua scarseggia.
Comportamento del Fat Sleeper: indole, rifugi e difesa
I Fat Sleepers sono, per loro natura, animali tranquilli, che amano stare da soli e preferiscono riposare in mezzo alla vegetazione e sul substrato morbido; in caso di pericolo, si nascondono seppellendosi in uno strato del fondo, rendendosi invisibili agli eventuali predatori.
Alimentazione: dieta naturale e gestione in acquario
In libertà, questo pesce, che per natura è onnivoro, si nutre di piante, invertebrati e pure di sedimenti organici. Pertanto, in acquario si deve cercare di rispettare le sue abitudini.
Riproduzione: corteggiamento, nido e sviluppo degli avannotti
Quando la coppia è pronta per la deposizione e la fecondazione delle uova, lo si riconosce perché il colore del corpo tende a diventare più intenso; di solito ciò avviene durante i mesi più caldi dell’anno. Il maschio mette in atto un corteggiamento con movimenti anche bruschi e attua una specie di danza nuziale, completata la quale si giunge alla nidificazione in acque poco profonde e in mezzo alla vegetazione più fitta. Il maschio, dopo aver fecondato le uova del diametro di tre decimi di millimetro deposte dalla femmina, si mette a sorvegliare attentamente il suo nido, in attesa della schiusa e della fuoriuscita degli avannotti, che avviene dopo 11–16 ore di incubazione alla temperatura di 27 °C. I piccoli, inizialmente alimentati con infusori, successivamente possono essere nutriti con dafnie e similari.

Stato di conservazione e minacce dell’habitat (mangrovie)
Attualmente, la specie non corre nessun pericolo di estinzione, anche se, oltre a fornire gli acquari domestici e non solo, contribuisce a riempire le mense dell’uomo, in quanto la sua carne soda trova parecchi amatori. Ciò che preoccupa, però, è il fatto che uno degli ambienti da lui preferiti, il regno delle mangrovie, in molti casi si trova in notevoli difficoltà, perché per esigenze umane spesso è distrutto per essere destinato ad altri usi.
Considerazioni finali: ruolo ecologico e allevamento in acquario
Considerando le sue caratteristiche comportamentali, si può ritenere il Dormitator maculatus un elemento di importanza nell’ecosistema in cui vive e trattarlo nella giusta maniera significa dare un contributo al mantenimento nelle migliori condizioni delle aree costiere intertidali. Però, non è un errore allevarne qualcuno nei nostri acquari, per apprezzarne le qualità estetiche e comportamentali.
