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sistema zeovit
Chimica MarinoGuide Marino

Metodo Zeovit – La Guida al sistema Zeovit

15/02/20080

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  • 1 Sistema Zeovit
  • 2 1 – Miscela bilanciata di zeoliti (ZEOvit)
  • 3 2. Soluzione di microrganismi (ZEObac)
    • 3.1 Dosaggio:
  • 4 3. Combinazione di nutrimento per batteri e coralli (ZEOfood7)
    • 4.1 Dosaggio:
  • 5 4. cibo per batteri (ZEOstart2)
    • 5.1 Dosaggio:
  • 6 5. Filtrazione costante con carbone attivo
    • 6.1 Dosaggio (flusso passivo):
  • 7 6. Schiumazione efficiente ed intensa.
  • 8 7. Illuminazione sufficiente
  • 9 8. Ottimizzazione dell’aggiunta di nutrienti.
  • 10 9. Aggiunta di elementi a base concentrazioni
    • 10.1 Potassio ioduro/ Fluoro concentrato
    • 10.2 Concentrato di Ferro:
    • 10.3 Soluzione di Macroelementi (Zeospur Macroelements concentrate)
    • 10.4 Stylo- Pocci – glow
    • 10.5 Amino Acid High Concentrate
    • 10.6 Amino Acid Concentrate LPS
    • 10.7 Trace element solution ( ZEOspur2)
    • 10.8 Pohl’s Coral Vitalizer ( Cibo naturale per coralli)
    • 10.9 Pohl’s Coral Snow
    • 10.10 B-Balance
    • 10.11 K-Balance and K-Balance Strong (Integratore di potassio)
      • 10.11.1 Dosaggio K-Balance
      • 10.11.2 Dosaggio K-Balance Strong
  • 11 10. Parametri ottimali dell’acqua (Ca, Mg, Kh, K+, Salinità)
    • 11.1 Reefer’sBest Salt
  • 12 11. Cambi d’acqua regolari settimanali
  • 13 12. Movimento dell’acqua adeguato.
  • 14 13. Utilizzo di rocce vive

Sistema Zeovit

Traduzione a cura di Mauro56 & Sjoplin – Supervisione e supporto tecnico di Rama

Il fine di questa guida è di assisterti durante la fase di partenza e l’uso generale del sistema zeovit ® (di Korallen-zucht.de ), e dare delle nozioni di base su come il sistema lavora.

Il sistema zeovit ha due presupposti di base così descritti:

Il presupposto 1 e’ il sistema di base costituito da componenti che minimizzano il livello di nutrienti

Il presupposto 2 e’ provvedere alla colorazione dei coralli ed al loro nutrimento in un ambiente povero di nutrienti mantenendo il sistema in condizioni “quasi naturali”

Il sistema di base consente la riduzione e effettiva dei nutrienti e il mantenimento di
condizioni dell’acqua molto simili ai parametri in che i coralli incontrano nel loro habitat naturale. Questo presupposto si realizza con i componenti seguenti:

1. miscela bilanciata di zeoliti ( ZEOvit ®)
2. soluzione di microrganismi ( ZEObak)
3. Il prodotto di combinazione di batteri e cibo per i coralli ( ZEOfood7)
4. Il cibo per i batteri ( ZEOstart)
5. La filtrazione continua con il carbone attivo.
Inoltre sono necessari per la buona riuscita del sistema Zeovit ®:
6. una schiumazione forte ed efficiente
7. Illuminazione sufficiente
8. L’ottimizzazione dell’introduzione dei nutrienti
9. La somministrazione di elementi a basse concentrazioni
10. La condizioni ideale dei vari parametri ( Ca, Mg, KH, la salinità)
11.I cambi di acqua settimanali regolari
12. Movimento dell’acqua sufficiente
13. Uso delle rocce vive ecc..

Obbiettivi del sistema zeovit:
Lo scopo del sistema zeovit è creare un ambiente con nutrienti in basse concentrazioni, vicino ad i livelli naturali. L’obbiettivo e’ ridurre i libelli di nitrati (NO3) e fosfati (PO4) senza abbassare i livelli di elementi importanti, come il calcio (Ca), il magnesio (Mg). Il potassio (K) e durezza di carbonatica (KH). Tutto questo aggiungendo minime quantità di questi elementi traccia.

1 – Miscela bilanciata di zeoliti (ZEOvit)

 

Le zeoliti sono un gruppo di minerali naturali che esistono in tutto il mondo. La loro composizione chimica può variare grandemente e perciò possono avere proprietà diverse di adsorbimento, scambio ionico o ritenzione molecolare. Le moderne applicazioni industriali richiedono proprietà molto specifiche e perciò la maggior parte delle zeoliti utilizzate o sono il risultato di modifiche effettuate sulle zeoliti naturali, oppure sono zeoliti sintetiche.

La nostra miscela consiste di tre zeoliti diverse. Queste zeoliti sono state scelte in funzione della loro capacità di ridurre certe tossine in modo bilanciato. La vita funzionale della miscela è limitata e bisogna sostituirla ogni 6-12 settimane a seconda del carico di nutrienti presenti in vasca. La sostituzione del materiale di zeolite vecchio con nuovo può essere eseguito in una volta sola. La vita utile è direttamente connessa con il carico di nutrienti presente in vasca. Più alto è il carico organico (fosfati – PO4 e nitrati – NO3), più l’intervallo di sostituzione è breve.

E’ importante avere un flusso di acqua sufficiente attraverso il materiale (200-400 litri per 1 litro di ZEOvit). Raccomandiamo fortemente di non eccedere il flusso massimo di 400?lt/h per 1 litro di ZEOvit perchè ciò avrebbe indubbiamente un impatto negativo.

Un flusso di acqua elevato attraverso la zeolite in vasche già riempite di coralli, ha dimostrato di produrre, specialmente nella fase di avvio, una lenta perdita di tessuto nei coralli SPS. Raccomandiamo un flusso ancora più lento attraverso il materiale nelle prime settimane di utilizzo del metodo in vasche già riempite di coralli. L’efficacia di questo sistema nella riduzione dei livelli dei nutrienti puo’ generare variazioni troppo improvvise quando vengono utilizzati flussi elevati. Tuttavia, i coralli hanno bisogno di tempo per ‘adattarsi? a queste nuove condizioni di nutrienti.

Raccomandiamo inoltre di evitare l’uso di adsorbenti dei fosfati, sia costituiti da ferro che da alluminio, quando si usa questo sistema. Il sistema stesso e? capace di mantenere bassi i livelli di PO4 in maniera molto efficace

La quantità di ZEOvit da usare è pari a 1 litro per 400 litri di acqua netti. è importante non eccedere il quantitativo consigliato, perchè una quantità eccessiva di ZEOvit potrebbe avere un effetto negativo sui coralli SPS e portare alla necrosi di tessuto e quindi alla morte dei coralli. Segnali di sovradosaggio sono la perdita di tessuto che inizia dalle punte del corallo o la perdita completa di tutto il tessuto in un breve lasso di tempo (rapid tissue necrosis, RTN). Questo problema accade di solito a causa del cambio rapido nelle condizioni di nutrienti in vasca. Come detto sopra, i coralli hanno bisogno di tempo per adattarsi ai cambiamenti ed una overdose non permette un cambio graduale. Per calcolare il quantitativo richiesto di materiale, prendete il volume di acqua lordo di tutto il sistema e sottraete approssimativamente il 20% per una vasca mediamente arredata. Utilizzate questo volume netto per calcolare la quantità di ZEOvit richiesta.

Raccomandiamo di utilizzare solo il 60% del materiale richiesto per il primo intervallo sei tuoi coralli presentano una alta densità di zooxantelle (esempio marrone scuro con aspetto sgradevole del tessuto per un carico di nutrienti non naturale)

Lavate la Zeolite molto bene in acqua dolce prima dell’uso per rimuovere le particelle fini create dall’abrasione durante il trasporto. Un intorbidamento iniziale nell’acqua durante l’introduzione di nuovo materiale non è? dannosa per gli organismi viventi e scompare di solito dopo un’ora circa.

è importante pulire il materiale quotidianamente al fine di preservarne una performance ottimale. Il filtro appositamente studiato per il sistema rende possibile questo compito in circa un minuto. Il filtro consiste in un tubo cilindrico nel quale l’acqua fluisce dal basso verso l’alto. Il materiale (ZEOvit) è collocato su un piatto forato, che è attaccato ad un tubo in PVC. Per pulire il materiale è sufficiente sollevare e abbassare il tubo (circa 5-10 cm) approssimativamente 10 – 15 volte. Lasciate la pompa accesa durante questa operazione. Se possibile, consigliamo di eseguire questa operazione una o due volte al giorno. Non è un problema se non si è in grado di effettuare questa operazione per diversi giorni. Riprendete l’esecuzione della pulizia con la frequenza prevista al piu’ presto possibile. Filtri appositi possono essere reperiti presso di noi, oppure presso i rivenditori autorizzati.

La melma, rilasciata dal materiale ZEOvit, contiene batteri che sono utilizzati dai coralli come fonte di nutrimento. Noi raccomandiamo di mettere il filtro ZEOvit dopo lo skimmer nell’ultimo compartimento della sump. Questo è molto importante perchè fornisce nutrimento agli animali. Questa procedura ha un impatto molto positivo sui colori, sulla estensione dei polipi e sulla vitalità dei coralli. I coralli a polipo grande (LPS) reagiscono espandendo completamente il loro tessuto.

Il materiale non rimuove direttamente i nitriti (NO2), i nitrati (NO3), o i fosfati (PO4) dall’acqua dell’acquario. Assorbe in modo permanente l’ammonio (NH4+) e l’ammoniaca (NH3), i primi due composti chimici del ciclo dell’azoto, prevenendo quindi la formazione di nitriti (NO2) e nitrati (NO3).

Alcuni altri elementi sono adsorbiti dalla zeolite e devono essere somministrati alla vasca per evitare carenze. Questo avrebbe un effetto negativo sul microambiente. Raccomandiamo di reintegrare tali elementi e offriamo additivi che possono essere usati con questo sistema.

A questo punto vorremo avvertirvi di non utilizzare una zeolite qualsiasi. Ci sono svariate centinaia di zeoliti differenti. Ciascuna è stata elaborata o selezionata per assolvere ad uno specifico compito. Utilizzare una zeolite con proprietà errate potrebbe avere un impatto negativo sul sistema e portare alla perdita di tutti gli animali. Crash totali sono stati osservati in passato quando gli utilizzatori del metodo impiegavano materiali non adatti. Una selezione ‘a vista’ o un confronto non possono essere fatti ad occhio nudo perchè zeoliti con proprietà differenti, spesso si assomigliano molto. Per la sicurezza dei vostri animali, utilizzate solo zeoliti che sono confezionate in sacchetti ZEOvit. Potete vedere una foto di questo prodotto sulla nostra home page (www.korallen-zucht.de o www.captiveoceans.com). Vi raccomandiamo di non utilizzare il materiale se i sacchetti hanno un altro aspetto.

E’ possibile connettere la pompa del filtro ZEOvit ad un timer Nel caso in cui le vostre vasche dovessero avere livelli di nutrienti elevati oppure durante la fase di avvio del metodo. La pompa deve essere accesa e spenta ad intervalli di tre ore (tre ore con pompa del filtro in funzione e 3 ore con pompa del filtro spenta, in continuazione nelle ventiquattrore). Questo porterà ad un’alternanza di ambiente aerobico e ambiente anaerobico nell’arco delle ventiquattrore.

Ciascuna alternanza porterà ad incrementare l’eliminazione dei PO4 da parte dei microrganismi/batteri che risiedono sul materiale. Questo non è assolutamente necessario in vasche stabili e povere di nutrienti. Bisogna assicurarsi che il mezzo non sia esposto all’aria quando la pompa e’ spenta. Ciò potrebbe, infatti, danneggiare i microrganismi/batteri che hanno popolato il filtro. Un esempio e’ quando il filtro e’ sopra la vasca. In questo caso e’ possibile mettere il filtro ZEOvit nell’acquario.

Dosaggio:

A) Quantitativo di materiale da utilizzare in vasche appena avviate con acqua nuova e rocce vive (non popolata):

Utilizzate 1 litro di ZEOvit ogni 400 litri netti di acqua ? con due intervalli di cambio di 4 settimane ognuna. In seguito, seguire il dosaggio prescritto per vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit. Il flusso di acqua attraverso il materiale dovrebbe essere compreso tra 200 e 400 lt/h per ogni litro di zeolite impiegato.

B) Quantitativo da utilizzare in vasche con elevati livelli di nutrienti e in vasche che utilizzano per la prima volta il sistema ZEOvit (già popolate):

Utilizzate un litro di ZEOvit ogni 600 litri netti di acqua con intervalli di cambio della zeolite di 6 – 8 settimane. In seguito, seguire il dosaggio prescritto per vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit. Il flusso di acqua attraverso il materiale dovrebbe essere compreso tra 200 e 240 lt/h per ogni litro di ZEOvit impiegato, nelle prime poche ? settimane.

C) Quantitativo da utilizzare in vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit (già popolate):

Usate un litro di ZEOvit ogni 400 litri netti di acqua con intervalli di cambio della zeolite di 6 – 12 settimane. Il flusso di acqua attraverso il materiale dovrebbe essere compreso tra 200 e 400 lt/h per ogni litro di ZEOvit impiegato.

Utilizzate la zeolite in un filtro ZEOvit  e ripulite il materiale quotidianamente come descritto sopra, per rimuovere e ricostituire il flocculato

 2. Soluzione di microrganismi (ZEObac)

Questa soluzione liquida contiene alcuni ceppi batterici. I microrganismi aggiunti con la somministrazione di questo prodotto possono essere utilizzati come fonte di nutrimento dai coralli. ZEObak è composto da differenti ceppi batterici che formano una catena per la riduzione dei nutrienti. Una interruzione di questa catena provoca un disturbo al sistema e la conseguente comparsa di sostanze indesiderate. Per questa ragione, è raccomandato un dosaggio ripetuto della soluzione batterica. L’interruzione nel dosaggio, per un lungo periodo temporale porterà inevitabilmente alla cosiddetta monocoltura. I microrganismi aggiunti lavorano, a livello di principio, come una reazione a catena che riduce le sostanze un passo alla volta fino a che lo skimmer è in grado di rimuoverle dall’acqua dell’acquario. Questo risultato può essere osservato nell’incremento di quantità di sostanze asportate dallo schiumatoio nei giorni seguenti all’utilizzo di questo prodotto. Dovrebbe essere dosato per un periodo di 10-14 giorni dopo ciascun cambio di ZEOvit (e per l’uso iniziale di ZEOvit). Per mantenere i microrganismi raccomandiamo di dosarlo anche al di fuori di questo periodo una o due volte a settimana, utilizzando lo stesso quantitativo. Sovradosaggi in vasche povere di nutrienti possono portare ad uno scurimento dei coralli.

Questo prodotto ha una vita di scaffale limitata, perchè contiene culture di microrganismi vivi Se lasciato chiuso può durare almeno sei mesi se conservato in frigorifero. Una volta aperta la bottiglietta, la vita residua è pari a circa 3 mesi. Ceppi batterici andati a male possono essere riconosciuti da un pungente odore di marcio. In questo caso, alcuni ceppi batterici saranno morti e la soluzione non può più essere utilizzata. Raccomandiamo di acquistare una bottiglia delle dimensioni che consentano un suo completo utilizzo in 3 mesi. è meglio acquistare quantitativi minori più spesso. Evitate la contaminazione del contenuto della bottiglia (ad esempio evitando il contatto tra la bottiglia e l’acqua dell’acquario).

Dosaggio:

A) Quantitativo di materiale da utilizzare in vasche appena avviate con acqua nuova e rocce vive (non-popolata):

Durante il primo utilizzo del sistema ZEOvit:

2 – 4 gocce per 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per un periodo di due settimane.

In seguito, dosate 1 – 2 gocce ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario una o due volte a settimana fino al cambio del ZEOvit.

Dopo il primo cambio di ZEOvit:

Una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario a giorni alterni, per un periodo di due settimane.
In seguito, dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana.

B) Quantitativo da utilizzare in vasche con elevati livelli di nutrienti e in vasche che utilizzano per la prima volta il sistema ZEOvit (già popolate):

Durante il primo utilizzo del sistema ZEOvit:

Dosate una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per un periodo di 2 settimane.

In seguito, dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana fino al cambio del ZEOvit.

Dopo il primo cambio di ZEOvit:

Una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario a giorni alterni, per un periodo di due settimane. In seguito, dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana.

C) Quantitativo da utilizzare in vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit (già popolate):

Dosate una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni 3 giorni per un periodo di 2 settimane ogni volta che lo ZEOvit viene cambiato. Alternativamente una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario una o due volte a settimana.

Per favore, ricordatevi che le tre fasi possono variare nella durata in modo considerevole. Vi raccomandiamo di aggiustare i dosaggi in funzione della fase nella quale vi trovate.

3. Combinazione di nutrimento per batteri e coralli (ZEOfood7)

Anche questa sostanza viene distribuita in forma liquida e viene dosata nello stesso momento e in combinazione con la soluzione di microrganismi (ZEObac). Lo scopo di questo prodotto è duplice:

Moltiplicazione e nutrimento per i microrganismi somministrati

Fonte di nutrimento per i coralli

ZEOfood7 contiene aminoacidi e numerose vitamine che permettono al corallo di assumere un corretto nutrimento che porta alla colorazione naturale.

Abbiamo deciso di descrivere i nostri prodotti col numero della versione a causa del continuo miglioramento del sistema. I prodotto sono numerati appropriatamente includendo il numero della versione (ad es ZEOfood7). Iniziando dalla versione 7 di questo prodotto (ZEOfood7) uno scurimento del tessuto non e’ piu’ possibile anche in caso di sovradosaggio.

Un altro indicatore e’ la formazione di un film batterico spesso sulle decorazioni e sui vetri dell’acquario. Anche se il film e’ il benvenuto esso deve essere mantenuto in quantitativo modesto per motivi puramente estetici.

Come per lo ZEOstart e’ possibile che compaia un film batterico marrone o verde chiaro simile ad una esplosione di diatomee. Quando questo succede raccomandiamo di cessare il dosaggio di ZEOfood7 e ZEOstart per alcuni giorni fino a che la patina non sparisce completamente. Vi raccomandiamo di tarare il dosaggio in funzione di quanto successo

Dosaggio:

A) Quantitativo di materiale da utilizzare in vasche appena avviate con acqua nuova e rocce vive (non-popolata):

Durante il primo utilizzo del sistema ZEOvit:

2 – 4 gocce per 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per un periodo di due settimane.

In seguito, dosate 1 – 2 gocce ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario una o due volte a settimana fino al cambio del ZEOvit.

Dopo il primo cambio di ZEOvit:

Una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario a giorni alterni, per un periodo di due settimane.

In seguito dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana.

B) Quantitativo da utilizzare in vasche con elevati livelli di nutrienti e in vasche che utilizzano per la prima volta il sistema ZEOvit (già popolate):

Durante il primo utilizzo del sistema ZEOvit:

Dosate una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per un periodo di 2 settimane.

In seguito, dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana fino al cambio del ZEOvit

Dopo il primo cambio di ZEOvit:

Una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario a giorni alterni, per un periodo di due settimane.

In seguito, dosate 1 goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario due o tre volte a settimana.

C) Quantitativo da utilizzare in vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit (già popolate):

Dosate una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni 3 giorni per un periodo di 2 settimane ogni volta che lo ZEOvit viene cambiato. Alternativamente una goccia ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario una o due volte a settimana.

Per favore, ricordate che le tre fasi possono variare nella durata in modo considerevole. Vi raccomandiamo di aggiustare i dosaggi in funzione della fase nella quale vi trovate.

4. cibo per batteri (ZEOstart2)

Questo prodotto è una fonte di cibo liquida e promuove la riproduzione di tutti I batteri nitrificanti nell’acquario. è quindi estremamente efficiente nella riduzione dei fosfati (PO4) e dei nitrati (NO3)

Ne raccomandiamo l’uso giornaliero e continuo come fonte di nutrimento per i batteri nitrificanti. Per le ragioni su menzionate e’ necessario essere cauti e porre attenzione Un sovradosaggio prolungato può causare la crescita di un film batterico che assomiglia ad una esplosione di diatomee. Ciò di norma accade quando vi e’ un sovradosaggio. Se ciò accade raccomandiamo di interrompere la somministrazione di ZEOfood7 e ZEOstart per pochi giorni, fino a quando il film e’ scomparso. Vi  raccomandiamo di aggiustare la dose in relazione a questo.

Un dosaggio giornaliero si è dimostrato particolarmente efficace nei nostri test pratici. Questo eliminerà grandi ‘variazioni’ nella popolazione batterica. Vi raccomandiamo, quindi, un dosaggio frequente ma in piccole quantità durante il giorno (se possibile suddiviso tra mattino e sera) piuttosto che un dosaggio elevato ma fatto meno di frequente. Le nostre osservazioni hanno mostrato effetti positivi sulla colorazione dei coralli quando i livelli di nutrienti sono tenuti a livelli non misurabili dai comuni test utilizzati in acquariologia.

Un dosaggio eccessivo può avere un impatto negativo sulla riduzione dei PO4 e NO3. Se questi parametri non scendono dopo alcune settimane di somministrazione raccomandiamo di ridurre la somministrazione.

Dosaggio:

A) Quantitativo di materiale da utilizzare in vasche appena avviate con acqua nuova e rocce vive (non-popolata):

Dosate 5 ml ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per 2 ? 3 giorni.

In seguito, dosate 1 ml ogni 100 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno per un periodo di due settimane.

In seguito, dosate come quanto suggerito per vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit.

B) Quantitativo da utilizzare in vasche con elevati livelli di nutrienti e in vasche che utilizzano per la prima volta il sistema ZEOvit (già popolate):

Dosate 2 ml ogni 1000 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno.

Più avanti dosate come suggerito per vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilità il metodo ZEOvit.

C) Quantitativo da utilizzare in vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilit? il metodo ZEOvit (già popolate):

Dosate in modo continuo 1 – 2 ml ogni 1000 litri netti di acqua dell’acquario ogni giorno e in funzione del livello di nutrienti.

Si ottengono migliori risultati quando la dose e’ suddivisa in 2-4 somministrazioni con l’aiuto di una pompa dosometrica. Ricordate che deve essere usata una dosometrica di buona qualità e affidabile al fine di assicurare un corretto dosaggio ed una operazione senza errori.

Solitamente consigliamo di utilizzare dosaggi più bassi e flussi di acqua più bassi fino a che l’acquariofilo non prende dimestichezza con il metodo. Come già menzionato, i coralli hanno bisogno di un certo periodo di tempo per adattarsi ai parametri del proprio ambiente. Maggiore sarà il tempo che darete alla vostra vasca per adeguarsi ai nuovi parametri, minori saranno i problemi nei quali incorrerete. Per favore non utilizzate questo metodo con la filosofia del ‘più è meglio’.

Nel caso in cui doveste assentarvi e non essere quindi in grado di dosare i prodotti o ‘scuotere’ la zeolite ogni giorno, non preoccupatevi e al vostro rientro riprendete esattamente da dove avevate lasciato la vasca.

5. Filtrazione costante con carbone attivo

Raccomandiamo per la filtrazione l’utilizzo continuo del nostro carbone attivo di alta qualità. Gli effetti dei carboni attivi possono variare grandemente da una marca all’altra, perciò noi sconsigliamo l’uso di altri carboni con il sistema ZEOvit.

Utilizzate da 0,5 a 1 litro di carbone attivo in modo ‘passivo’ mettendolo in una Calza, per 1000 lt di volume netto del vostro acquario.

Sostituite completamente il carbone attivo ogni 30 giorni. Questo permetterà alla vostra acqua di avere una trasparenza cristallina evitando che le sostanze ingiallenti riducano il coefficiente di penetrazione della luce. Il nostro carbone assorbe numerose proteine (come uno skimmer) e le tossine rilasciate dai coralli. Al fine di mantenere in efficienza il carbone attivo suggeriamo di scuotere il sacchetto, ogni due giorni. Questo impedirà la formazione di canali preferenziali di scorrimento dell’acqua. Raccomandiamo di utilizzare il carbone attivo in filtri a circolazione forzata. Test svolti hanno indicato che è possibile posizionare il carbone attivo nella quantità prevista, nel reattore al di sopra della Zeolite. Precisiamo inoltre che durante i test di diverse marche di carbone alcune hanno avuto effetti negativi sulla colorazione dei coralli.

 L’acqua diventa piu’ trasparente con l’uso di questo carbone attivo, cioè determina un aumento della trasmissione della luce al tuo reef, quindi sono necessarie delle precauzioni  atte ad evitare che troppa luce stressi i tuoi coralli ad esempio alzare le lampade (se sospese sopra la vasca) o accorciare il fotoperiodo o tutte e due le cose. Se utilizzate luci di alta potenza vi raccomandiamo di aumentare in due volte il quantitativo usato. L’aumento della trasparenza dell’acqua puo’ causare danni al tessuto dei coralli. In caso di applicazione attiva intensa raccomandiamo di usare il 50% del carbone in modo passivo.

Vi raccomandiamo di non usare un quantitativo di carbone maggiore di quello suggerito.

Mettete li carbone in una rete (o in una calza di nylon) e mettetelo a mollo in acqua RO riscaldata a circa 90° . Lasciatelo a mollo per circa 24 ore, raffreddatosi, prima di metterlo nel vostro sistema. Il carbone può esser lavato dalla polvere in acqua RO. L’annerimento da carbone non ha un impatto negativo sul vostro sistema.

Dosaggio (flusso passivo):

A) Quantitativo di materiale da utilizzare in vasche appena avviate con acqua nuova e rocce vive (non-popolate):

Uso continuo di 0,5 -1 litro di carbone attivo ogni 1000 lt di volume netto di acqua dell’acquario, sostituito ogni 30 giorni.

B) Quantitativo da utilizzare in vasche con elevati livelli di nutrienti e in vasche che utilizzano per la prima volta il sistema ZEOvit (già popolate):

Uso continuo di 0,5 -1 litro di carbone attivo ogni 1000 lt di volume netto di acqua dell’acquario, sostituito ogni 30 giorni.

C) Quantitativo da utilizzare in vasche povere di nutrienti e che utilizzano con stabilit? il metodo ZEOvit (già popolate):

Uso continuo di 0,5 -1 litro di carbone attivo ogni 1000 lt di volume netto di acqua dell’acquario, sostituito ogni 30 giorni.

Riassumendo, mediante l’utilizzo dei 4 elementi discussi fino ad ora è possibile ottenere valori quasi naturali dei composti misurabili dagli acquariofili. Ricordatevi che ciascuna vasca è differente dalle altre e sviluppa un proprio ambiente specifico. Ci sono differenze legate non solo agli animali che producono sostanze nutrienti, ma anche con la tipologia e il numero di microrganismi presenti in ogni acquario. Il numero di consumatori di sostanze nutrienti (es: i coralli) rende praticamente impossibile dare una raccomandazione esatta per il dosaggio. Al fine di ottenere il massimo delle potenzialità dal sistema vi raccomandiamo di utilizzare i dosaggi e gli intervalli di dosaggio suggeriti fino ad ora, al fine di permettervi di trovare ? molto lentamente i dosaggi ottimali per il vostro sistema, senza rischiare sovra-dosaggi.

Comunque sia, condizioni dell’acqua prossime ai livelli naturali non sono sufficienti per consentire di raggiungere i tassi di crescita auspicati o una intensa colorazione dei coralli. Alcune condizioni secondarie, che descriveremo tra breve, sono necessarie.

Effetti positivi possono essere osservati quando si usano gli aminoacidi durante il periodo di transizione da un ambiente carico di sostanze nutrienti ad un ambiente povero di sostanze nutrienti. Vi raccomandiamo l’utilizzo del nostro prodotto ‘Amino Acid High Concentrate’ per i coralli SPS, e ‘Amino Acid LPS’ per i coralli duri a polipo grande (LPS) e per i coralli molli.

L’uso del cibo per coralli Pohl’s Coral Vitalizer  ha dimostrato grande beneficio per i coralli in questa situazione.

Sottolineiamo che l’utilizzo di ozono o di sterilizzatori UV non è possibile con questo sistema. I microrganismi che aggiungiamo e gli elementi sarebbero distrutti dall’utilizzo di queste tecniche di filtrazione dell’acqua.

6. Schiumazione efficiente ed intensa.

Come detto prima, il presupposto questo metodo è la asportazione di sostanze dannose mediante lo schiumatoio. L’uso continuo e la pulizia frequente sono elementi indispensabili per ottenere la massima funzionalità del proprio schiumatoio. I risultati sono migliori quando lo schiumatoio è regolato in modo da ottenere una schiuma non troppo concentrata (schiumazione bagnata). Desideriamo chiarire che le giranti ad aghi possono precipitare alcuni elementi e distruggere il plancton. Questi elementi, per es. il potassio devono essere ri-aggiunti al sistema. Non usate uno schiumatoio che sia troppo sovradimensionato o usate una schiumazione bagnata se usate uno schiumatoio con girante ad aghi. Noi raccomandiamo l’uso di schiumatoi a venturi.

7. Illuminazione sufficiente

Raccomandiamo l’utilizzo di lampade ad alogenuri metallici che abbiano una temperatura di colore di 10,000 – 14.000  kelvin (es. BLV), dal momento che queste lampade hanno prodotto i migliori risultati in esperimenti pratici. In questi esperimenti, questa lampadina ha garantito una colorazione dei coralli piu’ intensa e qualitativamente migliore. Dato che questa lampadina appare giallastra all’occhio umano e molti preferiscono lo spettro blu garantito da maggiori gradazioni Kelvin, è possibile intergare queste lampadine con delle luci blu. Noi utilizziamo esclusivamente lampadine T5 per la loro maggior efficienza quando munite di apposito riflettore. L’intensità, così come lo spettro della luce, giocano un ruolo fondamentale nella colorazione dei coralli.

Oppure: un’altra alternativa e’ illuminare solo con T5, Noi otteniamo ottimi risultato nelle nostre vasche e colorazioni con i Korallenzucht Coral Light e Fiji Purple Bulbs. Noi usiamo una combinazione di 2:4 (fiji Purple/coral Light) ad una intensità di circa 550 watt per metro quadrato. Le lampadine devono essere sostituite ogni 6-8 mesi per assicurare i miglior risultati.

8. Ottimizzazione dell’aggiunta di nutrienti.

Tenendo a mente che l’obiettivo di questo sistema è la riduzione delle sostanze nutrienti, è necessario limitare l’introduzione di nutrienti con l’acqua di ripristino e mantenere l’alimentazione al minimo. Ci sono svariati modi per ottenere ciò. Noi raccomandiamo la rimozione di solidi disciolti attraverso un impianto ad osmosi inversa da utilizzare per i cambi parziali e per il ripristino dell’acqua evaporata. Può aiutare anche l’utilizzo di una unità di de-ionizzazione, da porre a valle dell’impianto d’osmosi inversa. Un’altra forma di produzione di nutrienti deriva dai pesci dell’acquario. Le loro feci, cosi come il cibo che non consumano, si somma all’accumulo di nutrienti. Suggeriamo di nutrire i pesci in piccole porzioni e a pompe spente, in modo che le particelle di cibo non consumato non si insedino nelle decorazioni e in modo da limitare il processo di decomposizione del cibo in nitriti (NO2), nitrati (NO3), e fosfati (PO4). Il numero e il tipo di pesci dovrebbero essere congrui con il tipo e la dimensione di sistema adottato.

9. Aggiunta di elementi a base concentrazioni

Il concetto di nutrienti bassi, ovviamente, si applica anche all’aggiunta di elementi. Sconsigliamo di aggiungere elevate concentrazioni di additivi perchè presto o tardi potrebbero insorgere problemi. Attribuiamo questi problemi al lento ma costante accumulo di elementi che non vengono utilizzati. In questo caso dunque, meglio essere cauti. Molti degli elementi che aggiungiamo possono avere effetti tossici sugli animali se raggiungono certe concentrazioni e, quindi, possono portare più svantaggi che vantaggi. Questo è il punto del metodo che richiede un minimo di cambiamento nelle abitudini consolidate degli acquariofili. L’aggiunta regolare di elementi in quantità minime e la programmazione di cambi parziali di acqua sono sufficienti per evitare delle carenze nei coralli. è impossibile raccomandare delle dosi prestabilite, in quanto ciascuna vasca è diversa. Il tipo di equipaggiamento, così come il numero e la dimensione dei coralli e dei pesci, fanno si’ che il giusto dosaggio sia altamente individuale. Le capacità di osservazione della persona che gestisce il sistema sono molto importanti. Chi utilizza questo metodo deve ricordare che l’aggiunta di elementi ha una reazione ritardata di circa 2-3 giorni. Questo è un fatto molto importante quando si aggiungono elementi. Noi raccomandiamo, nel caso di dosaggio di elementi nuovi e di cui non si conoscono gli effetti, di dosare con attenzione e in una sola volta. Aspettate qualche giorno e osservate la reazione vostri coralli. Un parametro che può aiutare molto in questo è la colorazione dei coralli. Il tessuto dovrebbe rimanere chiaro e la colorazione apparire intensa come avviene in natura.

Considerate che se nitrati (NO2) e fosfati (PO4) sono a livelli molto bassi ogni scurimento del tessuto e scomparsa dei colori e? quasi sempre una indicazione di un eccessivo dosaggio. Noi riteniamo che ciò sia un indicatore migliore di qualsiasi test. A volte l’osservazione visiva può rilevare differenze che non sono evidenti nella lettura della concentrazioni quando si usa un test.

Come i parassiti non sono un problema i colori poco brillanti ed il tessuto scuro o marrone e’ in molti casi il risultato di abbondanza di nutrienti. Si può assumere che nitrati e fosfati siano presenti o siano disponibili livelli troppo alti di  altri elementi

Non raccomandiamo l’aggiunta dei seguenti prodotti dall’inizio. Lasciate il tempo necessario ai vostri coralli si acclimatarsi al nuovo ambiente. Noi raccomandiamo di dosare questi elementi quando il tessuto dei corali diventa piu’ chiaro. Il momento giusto per fare ciò può variare notevolmente e dipende dal carico iniziale di nutrienti del vostro acquario.

Le reazioni seguenti possono esse osservate quando si dosano gli elementi descritti e possono essere di aiuto nel determinare il dosaggio:

Potassio ioduro/ Fluoro concentrato

L’aggiunta di questo elemento comporta un miglioramento nella colorazione blu nei coralli SPS. Al contrario dello ioduro PVP e della soluzione di Lugol, non c’è alcun scurimento del tessuto se la quantità aggiunta è corretta. Come dose iniziale suggeriamo una goccia ogni 100 litri netti, anche se il dosaggio può variare in funzione dei risultati che vedrete sui vostri coralli. Un ottimo indicatore sono i coralli di colore giallo. Se I coralli gialli,mostrano una sfumatura verde, questo è un indice di sovra-dosaggio del prodotto (o del concentrato di ferro). Quando questo accade, vi suggeriamo di interrompere il dosaggio fino a che i coralli di colore giallo non riprendono una netta colorazione gialla. Con le acropore di colore blu, il dosaggio dovrebbe essere effettuato quando il blu diventa meno intenso. Nella maggior parte dei casi dosare due volte a settimana una goccia ogni 100 litri netti, dovrebbe essere sufficiente. Questo additivo può essere utilizzato anche in vasche che non utilizzano il metodo ZEOvit.

Concentrato di Ferro:

L’aggiunta di ferro influenza prevalentemente il colore verde. In ogni caso, questo additivo deve essere utilizzato con cautela. Si sa che il ferro aumenta la crescita dei coralli ma anche quella delle alghe. Si possono osservare gli stessi risultati che il ferro ha sulle alghe anche sull’intensificazione del numero di zooxantelle nel tessuto dei coralli. Uno scurimento del tessuto implica un sovra-dosaggio di Concentrato di ferro. Come dosaggio iniziale suggeriamo una goccia ogni 100 litri netti ogni giorno. Questo intervallo temporale deve poi essere regolato in funzione della reazione dei coralli. Raccomandiamo di utilizzare i coralli di colore giallo come indicatore di eventuali sovradosaggi. Cessate il dosaggio quando questi iniziano a virare verso il verde. Non dosate più questo prodotto (o Potassio Ioduro / concentrato di fluoro) fino a che i coralli gialli riprendono una intensa colorazione gialla. Nella maggior parte dei casi un dosaggio pari ad una goccia ogni 100 litri netti due volte alla settimana è sufficiente.

(Un altro indicatore che I coralli hanno bisogno di ferro: le acropore di colore rosso diventeranno rosa pallido e le acropore verdi diventeranno gialle.) Anche questo additivo può essere utilizzato in vasche che non adottano il metodo ZEOvit?.

Soluzione di Macroelementi (Zeospur Macroelements concentrate)

Questo prodotto supporta la crescita e anche la colorazione. Questo prodotto non contiene gli elementi, bensì elementi che mancano ai mix di sale sintetico. In ogni modo, questi elementi sono disponibili in concentrazioni molto basse nell’acqua marina naturale. Raccomandiamo di dosare una volta alla settimana 5 ml ogni 100 litri netti in vasche densamente popolate, mentre suggeriamo di ridurre il dosaggio in vasche meno popolate. Anche questo additivo può essere utilizzato in vasche che non adottano il metodo ZEOvit.

Stylo- Pocci – glow

Questo prodotto “regola” la densità delle zooxanthelle nei coralli pocillopora, stylopora e seriatopora. La riduzione delle zooxantelle consente una miglior visibilità dei colori presenti negli strati bassi del tessuto. Un generale schiarimento di questi coralli mediante l’utilizzo di questo prodotto, è possibile. Occorrono circa 14 giorni per raggiungere il massimo livello di colorazione quando usate questo prodotto. Raccomandiamo di interrompere il dosaggio a questo punto fino quando i colori diventano nuovamente scuri. Raccomandiamo di aggiungere due gocce ogni 100 litri ogni volta che i coralli di queste specie diventano nuovamente scuri. Riprendete il dosaggio e ripetete i passi sopra esposti. Anche questo additivo può essere utilizzato in vasche che non adottano il metodo ZEOvit®.

Amino Acid High Concentrate

Questo prodotto aiuta prevalentemente nella crescita e nella vitalità dei coralli. I nostri esperimenti hanno dimostrato che i coralli possono incrementare la crescita fino al 100% anche se collocati in posizioni ombreggiate. Anche l’estroflessione dei polipi è massimizzata. Noi utilizziamo solo amminoacidi che sono disponibili in natura e che possono quindi essere utilizzati dai coralli. Raccomandiamo di dosare 1 goccia di prodotto ogni 100 litri netti una volta al giorno. Il sovra-dosaggio di questo elemento non è un problema, ad esclusione di una elevata presenza di alghe patinose marroni. E’ possibile uno scurimento dei coralli se vi e’ un sopradosaggio continuo. In questo caso, ridurre il dosaggio di circa 1/3. Non dovreste avere problemi se seguite le istruzioni di dosaggio. In ogni caso, se compaiono segni di sopradosaggio interrompete la somministrazione fino a che le alghe non siano completamente scomparse. Anche questo additivo può essere utilizzato in vasche che non adottano il metodo ZEOvit®.

Amino Acid Concentrate LPS

Questo prodotto, basato su amminoacidi. è una fonte di cibo di grande qualità, appositamente studiata per i coralli duri a polipo grande (LPS) quali ad esempio: Cynarina, Blastomussa, Welsophyllia, Symphyllia, Musidae, Fungidi, Helidiunge, Catalaphylie. I coralli espandono il loro tessuto immediatamente dopo la somministrazione. Un dosaggio regolare ha un ottimo impatto sulla crescita. Può aiutare nel processo rigenerativo di coralli danneggiati. Noi raccomandiamo di utilizzare questo prodotto specialmente nella fase iniziale di passaggio a un ambiente povero di nutrienti, a causa del lento adattamento che richiedono queste specie di coralli. Raccomandiamo di dosare 1 ml ogni 200 litri netti ogni giorno.Riducete il dosaggio nel caso in cui il colore del tessuto del corallo dovesse diventare più scuro.

Trace element solution ( ZEOspur2)

Tramite l’utilizzo di questo prodotto è possibile influenzare la densità di zooxantelle nel tessuto del corallo. Il corallo, in questo modo, ha più energia per la crescita perché la ridotta densità di zooxantelle richiede allo stesso minore energia. Questo prodotto è efficace sui coralli del genere acropora, anacropora e montipora. La riduzione delle zooxantelle negli strati superiori del tessuto consente di evidenziare una colorazione intensa degli strati più profondi. ZEOspur2 ha anche la capacità di influenzare i colori. In ogni caso, il primo colore che si manifesta sarà il colore che troviamo sotto agli strati più ricchi di zooxantelle. E’ anche possibile ridurre così tanto la densità delle zooxantelle da impedire l’assorbimento dell’energia prodotta dalla fotosintesi. Questa condizione può essere mantenuta per lunghi periodi di tempo senza arrecare alcun danno al corallo. Comunque, i nostri esperimenti hanno dimostrato che un continuo sovra-dosaggio, e solo in questo caso, può assottigliare il tessuto al punto da farlo scomparire. Raccomandiamo di dosare questo prodotto in intervalli temporali di almeno 14 – 21 giorni. È importante applicare il dosaggio per intero e tutto in una sola volta o non si noterà alcun cambiamento. La riduzione delle zooxantelle sarà completata nel giro di 48 ore, momento in cui l’effetto raggiunge il suo massimo. La reazione dei coralli, e quindi la quantità corretta da dosare, dipendono da ogni singola vasca. Raccomandiamo di iniziare a dosare utilizzando il 50 % del dosaggio consigliato in modo da maturare una certa dimestichezza con l’utilizzo del prodotto e con i suoi effetti. In seguito è possibile incrementare il dosaggio, ma non l’intervallo temporale, in percentuali dal del 10% ogni qualvolta lo dosiamo, in modo da verificare quale sia la quantità corretta. L’ammontare massimo da dosare corrisponde ad 1 ml ogni 100 litri netti e non dovrebbe mai essere superato. Vi raccomandiamo di non utilizzare questo prodotto nelle fasi iniziali di utilizzo del metodo ZEOvit. In questo momento iniziale, infatti, i cambiamenti indotti dal metodo sono già sufficientemente stressanti per il corallo e l’applicazione di ZEOspur2 potrebbe provocare un cambiamento non sopportato dai coralli. Vogliamo segnalare che questo prodotto, fra tutti i prodotti della linea ZEOvit, è quello che ha l’impatto più immediato e più drastico. Un dosaggio ottimale, in questo caso, è assolutamente necessario al fine di non causare danni ai propri coralli.

Pohl’s Coral Vitalizer ( Cibo naturale per coralli)

Il nostro nuovo alimento per coralli è ora disponibile dopo lunga fase di sviluppo. Questo concentrato contiene sia elementi liquidi che solidi, provvedendo al nutrimento dei coralli sia SPS che molli. Esso non contiene ne nitrati ne fosfati. Se dosato quotidianamente, i risultati si vedono dopo 7 – 10 giorni. Si noteranno un aumento dell’estensione dei polipi durante la fase luminosa, una volta che i coralli hanno avuto il tempo di assimilare tale nuovo alimento. Tale alimento non aumenta la concentrazione delle zooxantelle, nemmeno se dato in overdose. I coralli mantengono le loro brillanti colorazioni e aumentano la crescita.

La bottiglietta va conservata in frigo ed ha una vita utile di 12 mesi
Raccomandiamo di dosarlo giornalmente (possibilmente durante il periodo di buio) 1-3 gocce ogni 100 litri, regolando la quantità secondo il popolamento della vostra vasca.

Pohl’s Coral Snow

Coral snow è un integratore liquido che facilita l’azione di elementi come il B-balance e il concentrato di Potassio/ioduro-fluoruro. E’ anche compatibile con Amino Acids e Coral Vitalizer. Coral Snow, tra gli altri ingredienti, contiene un carbonato di calcio-magnesio naturale. Le particelle, come gli altri componenti, possono essere assimilate direttamente dai coralli. Coral snow neutralizza gli acidi indesiderati, i composti ingiallenti e può apportare beneficio nella prevenzione di alghe tipo mucillaggine o cianobatteri. Somministriamo Coral snow giornalmente, ogni volta con un elemento diverso. Il quantitativo necessario di Coral Snow va versato in un piccolo contenitore e miscelato delicatamente con l’altro elemento da somministrare. Dopodiché va direttamente versato in vasca in una zona di forte movimento.
Si possono usare dai 0,5 a un massimo 4 ml. di Coral snow al giorno per 100 litri. Un intorbidimento iniziale dell’acqua non è pericoloso né per i pesci né per i coralli più sensibili. Utilizzando Coral snow, abbiamo avuto successo nella lotta contro i cianobatteri; per questo scopo aggiungere a Coral Snow una goccia di ZEObac per 100 litri , somministrandolo a giorni alterni fino a che i cianobatteri non saranno scomparsi.

Non è necessario spegnere lo skimmer durante le integrazioni, vi accorgerete che l’acqua diventerà molto limpida non appena scompare l’intorbidamento. Tenete presente che la combinazione tra acqua chiara e un’illuminazione molto intensa potrebbe ustionare i coralli, nel caso, si raccomanda di alzare la plafoniera per circa una settimana.

B-Balance

B-Balance contiene importanti minerali e additivi. E’ stato studiato per evitare che la Cespitularia blu spp. smetta di crescere e muoia dopo poche settimane o mesi. B-Balance è un integratore che vi permetterà di allevare e riprodurre questi splendidi animali. Abbiamo anche notato che i coralli duri, specialmente gli SPS, reagiscono con una colorazione rosa o rossa più intensa, se il prodotto viene somministrato e sembrano più forti e sani. Si raccomanda il dosaggio di 5 ml per 1000 litri due volte alla settimana. B-Balance reintegra quegli elementi parzialmente rimossi dagli Skimmer, specialmente da quelli con la girante ad aghi.

K-Balance and K-Balance Strong (Integratore di potassio)

Il potassio è un elemento importante nell’acqua marina, con concentrazioni simili al calcio sui livelli di 380-410 mg per litro. K-balance contiene più tipi di Sali di potassio disponibili in due differenti prodotti altamente concentrati. I nostri test su diverse vasche con evidenti carenze di potassio hanno dimostrato i benefici dopo alcuni giorni di somministrazione del prodotto, con il risultato di una colorazione più intensa e una crescita generale nella vasca. K-Balance ripristina quegli elementi parzialmente rimossi dagli skimmer, specialmente da quelli con la girante ad aghi.
Le carenze di potassio possono essere diagnosticate sui differenti animali, come segue:

Le Montipora, specie quelle del tipo foliosa, mostrano una crescita più lenta e sembrano schiarirsi con tendenza al colore grigio. Le deficienze di potassio latenti possono anche portare a perdita tessuto che si può estendere da uno o più punti. Le Stylophora e Pocillopora sembrano come se fossero state esposte all’aria per un lungo periodo. I polipi sono completamente chiusi e i colori sono chiari e senza brillantezza. La Seriatopora può perdere completamente il tessuto, partendo dalla base, nel giro di pochi giorni. La colorazione può passare dal rosa a un marrone chiaro. Le Acropora possono perdere i colori diventando chiare e pallide. La crescita si ferma completamente. Se la carenza di potassio persiste perdono tessuto partendo dalla base. La crescita della Turbinaria Reniformis si interrompe del tutto e muore.

Dosaggio K-Balance

1 ml per 100 litri al giorno fino a che i sintomi sopraindicati non scompaiono e riprende la crescita. Il dosaggio può continuare come mantenimento nella misura di 0,2 ml per 100 litri gal giorno.

Un sovradosaggio può portare a una proliferazione algale che cesserà dopo 2/3 giorni dall’interruzione delle somministrazioni.

Abbiamo riscontrato che a seconda del sale utilizzato, le vasche più vecchie, hanno spesso basse concentrazioni sotto i 200 mg/l. Le vasche più grandi, perciò, richiedono una concentrazione più alta e prodotti con differenti miscelazioni (K-Balance Strong). Questo prodotto non contiene altri elementi se non il potassio.

Dosaggio K-Balance Strong

Al massimo 1 ml per 100 litri ogni 2 ore. Si raccomanda di iniziare con 0,5 ml per 100 litri ogni 2 ore. Ponete particolare attenzione alle concentrazioni di potassio durante questo periodo. Ci si dovrebbe fermare al raggiungimento di 380 mg. Se dopo 2 settimane notate che il livello è calato nuovamente, iniziare ancora in quantità più basse fino a che non si raggiunge il calore. NON DOSARE più di 1 ml per 100 litri ogni 2 ore.

ATTENZIONE: Seguire i dosaggi indicati, il prodotto è molto concentrato e un sovra-dosaggio può uccidere (bruciare) le punte di crescita dei coralli.

SUGGERIMENTO: Per stimolare la crescita e la colorazione dei coralli, si raccomanda di dosare questo integratore in combinazione con potassiumiodide-fluoride concentrato 1-2 volte alla settimana per 100 litri.

Per misurare il livello di potassio si raccomanda l’utilizzo del test per acquari marini da noi sviluppato. Il valore può essere determinato guardando attraverso il campione da analizzare posto sulla scala colorimetrica. Un livello di potassio attorno ai 380 mg si mantiene stabile se si utilizza una sale con una sufficiente concentrazione per i cambi d’acqua. In quel caso, è sufficiente testarlo ogni due settimane. Il livello di potassio può essere aumentato lentamente utilizzando K-Balance o K-Balance Strong fino a che il test non indica 380 mg, come indicato nell’immagine seguente.


La figura mostra una concentrazione di potassio approssimativamente di 380 mg/lt.

La quantità da somministrare dipende principalmente dal numero degli animali presenti in vasca. Le dosi e gli intervalli indicati sono relativi a una vasca mediamente ben popolata. Gli elementi saranno assimilati al 100%; con un maggior numero di animali è opportuno somministrare un maggior quantitativo di elementi affinché siano sempre disponibili. Raccomandiamo di aggiustare le dosi secondo il consumo degli animali. Tenete presente che tutti i nostri prodotti sono molto concentrati e di conseguenza richiedono attenzione nel dosaggio.

Speriamo di avervi dato un’idea sufficientemente chiara riguardo ad ognuno dei prodotti sopra indicati. La differenza tra effetti positivi e negativi è piccola ed è compito di ogni utilizzatore aggiustare i quantitativi a seconda delle reazioni degli animali. Spesso si fa l’errore di aumentare le dosi quando i colori impallidiscono. Tuttavia la cosa opposta sarebbe la misura piu’corretta per riportare i colori alla normalità.

10. Parametri ottimali dell’acqua (Ca, Mg, Kh, K+, Salinità)

Oltre a un ambiente povero di nutrienti, dovrete anche mantenere Ca, Mg, K+ e KH ai livelli naturali secondo i seguenti valori:

 

Concentrazioni più alte non hanno mostrato vantaggi, nemmeno sulla crescita o colorazione degli SPS. Tuttavia, se alcuni di questi parametri si modifica in maniera eccessiva, il risultato può diventare rapidamente negativo in un ambiente stabile. Noi racomandiamo l’aggiunta di questi minerali tramite il reattore di calcio riempito con sabbia corallina grossa e granuli di magnesio. Questo manterrà i parametri stabili e i cambiamenti non saranno troppo bruschi. Lasciare in ammollo la sabbia corallina in acqua d’osmosi per rimuovere i fosfati dal materiale. L’acqua dovrebbe essere cambiata alcune volte durante questo periodo. E’ necessario tenere stabili sia questi livelli che la salinità per mantenere gli SPS in salute. Variazioni veloci e drastiche avranno sempre degli effetti negativi sui vostri animali.

Mantenere livelli di calcio e magnesio ottimali utilizzando solamente un materiale formato da coralli rotti in un reattore di calcio può essere difficoltoso. Le miscele di Sali sintetici spesso non hanno le giuste quantità di questi due elementi. Per ovviare a questo, forniamo granulati specifici (ZEOmag, ZEOca) per assicurare livelli sufficienti di questi elementi. Entrambi i granulati devono essere miscelati con la sabbia corallina in una proporzione di circa il 10% (a seconda del fabbisogno della vasca) prima di inserirla nel reattore di calcio. I test hanno dimostrato che questo metodo delicato ed efficace è sufficiente a fornire i due elementi. Raccomandiamo questo metodo al posto di quegli integratori che contengono cloruri. Specialmente nei coralli più sensibili, come l’Acropora suharsonoi, si possono verificare perdite di tessuto causate dai cloruri. Il quantitativo di granulato da usare varia a seconda della quantità di coralli presenti in vasca e quindi dipende dal popolamento. Diminuite o aumentate la quantità basandosi sui risultati dei test fino a trovare il livello ottimale. Procedete con attenzione per evitare alte concentrazioni di questi elementi. Entrambi i granulati sono molto efficienti.
L’idoneità della sabbia naturale di corallo per questo scopo può variare di molto a seconda del punto di origine. Si raccomanda di testare il contenuto in fosfati del materiale tenendola in ammollo in acqua d’osmosi per diversi giorni, dosando successivamente i fosfati su questa acqua . Si raccomanda di non usare sabbia di corallo molto inquinata. In ogni modo si potrnno sempre utilizzare alcuni tipi di adsorbenti per fosfati all’uscita del vostro reattore di calcio. Questi prodotti possono anche essere usati in vasche che utilizzano il metodo ZEOvit®.

A questo punto, vorremmo dirvi il nostro punto di vista al riguardo delle risposte esagerate ai problemi “misurabili”. Molte volte dipende da un errore di misurazione causato dal test scaduto o non conservato adeguatamente. Si raccomanda di controllare con un altro test prima di prendere misure correttive.

Studi recenti hanno dimostrato che alcuni risultati dei test utilizzati in questo hobby possono essere molto differenti dai valori reali. E’ molto utile usare vera acqua marina (del luogo d’origine dei coralli) per calibrare le misurazioni del KH, Ca, Mg; K+. e salinità. Cio’ assicura che i valori misurati sono almeno simili alle condizioni naturali.

Al fine di evitare perdite attenetevi alle raccomandazioni. Le variazioni di salinità dovrebbero essere effettuati molto lentamente e raccomandiamo di non superare variazioni settimanali dell’uno per mille. Il modo più semplice di aumentare la salinità è quello di aggiungere del sale all’acqua di rabbocco. Questo assicurerà un lento e stabile incremento della salinita’

Reefer’sBest Salt

Il successo nel mantenimento degli SPS dipende in gran parte dalla qualità del sale e dal fatto che in esso gli elementi siano bilanciati. La nostra esperienza ha dimostrato che non tutti i Sali rispondono a questo criterio. Il Reefer’s Best Salt è prodotto con la massima cura, utilizzando solamente componenti chimici di alta qualità che soddisfano gli standard Tedeschi ed Europei di qualità farmaceutica. Questo sale, se miscelato con una pompa potente, si scioglie completamente in 10 minuti a una temperatura variabile dai 15 ai 25°C. L’equilibrio degli elementi che lo compongono rende possibile ridurre i cambi dell’acqua a un 5% ogni due settimane.

11. Cambi d’acqua regolari settimanali

Per ottenere un aggiunta bilanciata di elementi contenuti nelle miscele di Sali, si raccomanda un cambio d’acqua settimanale in quantità variabile in rapporto al numero di coralli. Per le vasche leggermente o normalmente popolate si dovrebbero effettuare cambi settimanali del 5-6% utilizzando un buon sale. Per quelle molto popolate, si raccomanda un cambio settimanale del 10% a meno che non si utilizzi il Reefer’s Best Salt per il quale è sufficiente un cambio del 5% ogni due settimane. La ragione di questo cambi d’acqua non è di abbassare i nutrienti ma di fornire un apporto bilanciato di elementi necessari ai coralli.

A seconda dell’età della vasca e l’accumulo di nutrienti e altri elementi, possono servire dai 3 ai 12 mesi per ottenere dei buoni risultati. La nostra conversione più lunga è durata 11 mesi in una vasca che girava da 15 anni. Il cambio è stato fatto lentamente e con attenzione senza alcuna perdita di coralli. In seguito i risultati si vedranno rapidamente e potranno essere mantenuti rispettando i punti sopraindicati.

Pazienza, cura, osservazione e l’abilità nel dosaggio degli elementi sono i requisiti più sicuri, unitamente ad un equipaggiamento tecnico standard del sistema, per avere successo.

Il mantenimento di molluschi e coralli molli, come per gli LPS, con questo sistema è semplice come potrete vedere nelle nostre vasche che sono state avviate da anni.

12. Movimento dell’acqua adeguato.

Un adeguato movimento dell’acqua è un altro fattore molto importante per avere successo nella conduzione di un acquario di barriera. Si raccomanda che sia approssimativamente 10/20 volte all’ora il volume dell’acqua. La crescita dei coralli ostacolare li flusso negli anni e può essere necessario un incremento del movimento. I coralli molli richiedono un movimento che faciliti la muta e i detriti che accumulandosi sulla superficie potrebbero danneggiare il tessuto.

Le pompe stream forniscono un movimento molto buono con un flusso forte ma delicato.

13. Utilizzo di rocce vive

Raccomandiamo di utilizzare il sistema dall’inizio in vasche in cui già vi siano rocce vive per abbreviare il ciclo iniziale. La nostra esperienza ha dimostrato che è possibile inserire coralli già dalle prime 2-4 settimane senza avere effetti negativi se si sono realizzate le altre condizioni necessarie. Utilizzare sempre rocce vive fresche, se possibile (meglio se prese direttamente dal box dell’importatore).Più sono fresche le rocce vive meglio è. Sconsigliamo l’uso sia di rocce vecchie o scadenti che di rocce artificiali o “non vive”. Questo potrebbe aumentare drasticamente il ciclo di maturazione e introdurre sostanze potenzialmente dannose. Raccomandiamo inoltre di tenere a bagno i reef ceramic almeno tre mesi prima di introdurli nella vasca. Tenete presente che le vasche possono essere estremamente instabili durante il ciclo iniziale in quanto non si è ancora stabilito un equilibrio batterico. Si raccomanda di interferire il meno possibile durante questa fase.

In aggiunta, suggeriamo l’utilizzo di alcuni tipi di fondo. Secondo la nostra esperienza, l’aragonite o sabbia corallina (2-4 mm) è la migliore. E’ necessario lasciarla immersa in acqua RO per un periodo di 2 settimane affinché rilasci i fosfati, cambiando l’acqua ogni due giorni finché non i PO4 saranno più misurabili. Suggeriamo una profondità del fondo di 1–1,5 pollici (2,5-4 cm). Con questo tipo di substrato è possibile aumentare la stabilità del sistema. Raccomandiamo di non usare sabbia viva confezionata in quanto diversi utilizzatori hanno segnalato dei problemi derivanti dal suo utilizzo a anche la nostra esperienza e’ negativa..

Non esitate a contattarci direttamente per ogni domanda o problemi. Il supporto internazionale può essere reperito online su www.ZEOvit.com , tramite il nostro partner www.ZEOvitUSA.com o direttamente dal nostro sito internet www.Korallen-zucht.de.

Tutti i nostri prodotti sono di nostra esclusiva fabbricazione e non distribuiti da vengono distribuiti da altre aziende o sotto altri marchi. Lo sviluppo di questo sistema è basato su test pratici ed esperienze degli utilizzatori. Tutti i prodotti vengono fabbricati a Coburg.

Sottolineiamo l’importanza del fatto che il sistema e’ stato ottimizzato con una linea di prodotti completa che fa dei ZEOvit® un sistema unico al mondo

Questa traduzione, non autorizzata dall’autore, e’ stata effettuata al solo fine di mostrare a coloro che usano il sistema le numerose novità prodotte dalla ditta. La traduzione e’ stata effettuata dalla versione in lingua inglese della guida rispettando con la massima cura i consigli e le dosi in essa riportati. Tuttavia i traduttori declinano ogni responsabilità per eventuali incomprensioni della versione inglese o errori nella stesura della presente guida.


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